Hanno Detto
Zenga entusiasta: «Crescita dell’Inter bella per chi ama il calcio, il simbolo di questa squadra è Dimarco. Su Zhang…»
L’ex portiere dell’Inter, Walter Zenga, ha rilasciato alcune dichiarazioni sulla stagione dei nerazzurri direttamente dalla festa scudetto
Intervenuto ai microfoni di Sport Mediaset dalla festa scudetto dell’Inter al Castello Sforzesco di ieri sera, dove si trovava come ospite, Walter Zenga ha commentato così la stagione dei nerazzurri.
SULL’ANNATA – «Il 28 aprile, giorno del mio compleanno, aveva già vinto il campionato e quindi doppia festa. E’ stata un’annata molto positiva, è stato bello per chi ama il calcio vedere la crescita di questa squadra partendo dalla sconfitta in finale di Champions l’anno scorso»
SIMBOLO DI QUESTA INTER? – «Calhanoglu e Lautaro sono stati i top ma io ho sempre indicato il simbolo in Dimarco. Come me è cresciuto a Milano, è andato in prestito, è tornato, ha vinto. Mi identifico nel suo percorso e nella sua crescita».
ANALOGIE CON LA MIA INTER? – «Con la differenza che noi vincemmo il campionato a 4 giornate dalla fine ma con i due punti per vittoria ma partimmo veramente male venendo eliminati dalla Fiorentina in Coppa Italia. La nostra fortuna fu che il campionato iniziò ad ottobre per le Olimpiadi. Questa è la differenza di base, poi c’eravamo io, Ferri e Bergomi che arrivavamo dal settore giovanile»
ZHANG E FUTURO SOCIETARIO – «Non ne so e non è di mia competenza, da esterno e da tifoso mi fido e sono assolutamente tranquillo della dirigenza che c’è e per come gestiscono le cose e per come hanno la situazione in pugno».