Hanno Detto
Zanetti: «Inter con piano ben definito. Competere con il Manchester City…»
Il vice presidente dell’Inter Javier Zanetti ha parlato ai microfoni de Il Clarin: le sue dichiarazioni
COMPETERE – «Come si fa a competere con club come il Manchester City? È vero che le armi a disposizione sono diverse ma quando hai un piano strategico ben definito, devi rispettarlo e portarlo a termine. È una bella sfida. La grande sfida di tutti i club del mondo è la sostenibilità e lavoriamo per questo»
APPRODO A MILANO – «Ricordo che l’aeroporto era pieno di amici, tutti in lacrime. Ho detto loro, ‘non me ne vado per sempre’. Adesso si parla di quasi 27 anni, ma a quel tempo non me lo sarei mai immaginato. Ero giovane, avevo delle paure e il mio salto è stato grandissimo, dal Banfield all’Inter ma l’ho fatto perché era la mia grande occasione. Appena arrivato all’Inter ho detto: ‘Devo fare il possibile per restare’. Perché in quel momento potevano giocare tre stranieri e l’Inter aveva portato Rambert, Paul Ince e Roberto Carlos. Io ero il quarto ma mi sono posto l’obiettivo di restare. Ho cominciato ad allenarmi, il mister cominciava a piacermi finché un giorno mi ha chiamato in sala: “Guarda, tra 15 giorni esordiremo con il Vicenza in campionato e tu giocherai a destra e Roberto Carlos al sinistra”. Ed è lì che ho iniziato. Era Ottavio Bianchi che era stato l’allenatore di Diego Maradona al Napoli»
LEADER – «Per essere un leader devi prepararti. Quando mi hanno detto che sarei diventato vicepresidente dell’Inter ero felice ma allo stesso tempo sapevo che era una grande responsabilità. Stavo partendo da zero. Per questo mi sono iscritto all’università, sono tornato a studiare. Non puoi fingere di essere un buon leader perché sei stato un grande calciatore. Volevo essere un leader con una visione a 360 gradi. E sono andato all’Università Bocconi per studiare Sport Management per formarmi in marketing, finanza, relazioni internazionali e management sportivo. Perché questo amplia le tue conoscenze e ti senti utile in altre aree del club»