Zaccagni sogna in grande: «Scudetto? Sarebbe bello rimanere aggrappati fino alla fine»

Zaccagni, capitano e numero 10 della Lazio, ha parlato così della sua avventura in biancoceleste e dell’incredibile lotta Scudetto

Intervenuto ai taccuini de Il Corriere dello Sport, Mattia Zaccagni ha parlato così della stagione della Lazio e della lotta Scudetto con l’Inter:

TIFOSI – «Mi sono affezionato a questo club, ho anche la responsabilità della fascia. Mi sento di aiutare i ragazzi più giovani. È bello e coinvolgente vincere all’Olimpico, la Curva e tutti i tifosi trasmettono passione, voglia di indossare la maglia. C’è grande passione in campo. Giocare per la Lazio è diverso. Ti fa stare dentro la passione dei tifosi. Ti porta a essere tifoso di questa storia e di questa maglia».

SARRI – «Sarri? Mi ha voluto alla Lazio, gliene sarò sempre grato».

TUDOR – «Certe volte mi sono trovato a fare il quinto. Spendevo un po’ troppo in fase difensiva. Siamo riusciti a raggiungere l’Europa che stiamo vivendo adesso».

DERBY – «Primo derby da capitano? Sarà ancora più bello vincerlo».

SCUDETTO – «Ci sono tante squadre forti, è bello così e per la Lazio sarebbe bello rimanere aggrappata fino alla fine».

FASCIA DA CAPITANO – «Quando Baroni mi ha comunicato la decisione ero veramente contento, orgoglioso e voglioso di indossare la fascia».

NAZIONALE – «È un obiettivo per tutti, mi sarebbe piaciuto andarci. Per Spalletti posso anche ricoprire il ruolo di seconda punta. In partita con la Lazio mi alleno a farla, spesso mi trovo a ridosso del centravanti. Se il modulo della Nazionale fosse lo stesso della Lazio il mister mi chiamerebbe a occhi chiusi».