Stellini ricorda: «Conte mi chiese di fare il suo vice all’Inter, nel 2020 abbiamo affrontato un mese difficile»

L’ex viceallenatore di Antonio Conte all’Inter, Christian Stellini, ha parlato dell’esperienza in nerazzurro e del rapporto col tecnico

Intervistato da Giornale Radio, Christian Stellini racconta Antonio Conte e torna sulla sua avventura all’Inter come viceallenatore del tecnico salentino.

IO UN SUO GIOCATORE – «Io sono stato giocatore di Conte nel Bari nel 2008/2009, andammo in Serie A e la nostra conoscenza è stata quella. Due anni dopo si ritrova con Perinetti a Siena, io smettevo di giocare e il mister mi chiamò per darmi quest’opportunità. Sia lui che il direttore erano d’accordo, volevo giocare ancora ma loro dissero no».

L’INTER – «Io sono sempre stato suo collaboratore tecnico, poi all’Inter mi chiese di diventare vice allenatore ma il ruolo del vice non c’è in molte squadre. Nel nostro staff non c’è mai stato un vice, ma uno staff senza gerarchie».

IL COVID – «Nel Covid era molto più semplice dare indicazioni ai giocatori, un allenatore come Conte ti aiuta. Il mese di giugno 2020 è stato difficile come impatto, dopo i giocatori si sono abituati come anche gli allenatori e abbiamo fatto ottimi risultati».