Spalletti chiama Inzaghi e spegne la polemica: la pace è fatta! Il retroscena sulla telefonata di ieri

Spalletti chiama Inzaghi e spegne la polemica: così il ct della Nazionale ha chiarito all’allenatore dell’Inter le sue parole dei giorni scorsi

La Gazzetta dello Sport torna sulla notizia data ieri relativa al chiarimento avuto tra Luciano Spalletti e Simone Inzaghi. Il ct della Nazionale ha telefonato all’allenatore dell’Inter spiegando le ragioni delle sue parole relative ai contatti dei tesserati con gli ultras. Parole che avevano ferito Inzaghi e irritato particolarmente la società di Viale della Liberazione. Il commissario tecnico ha spiegato di essere dispiaciuto per l’accaduto e che il suo era un discorso in linea generale, non riferito direttamente all’inchiesta sulla Curva Nord interista e sulla Curva Sud milanista.

IL CHIARIMENTO – «Inzaghi non credeva di meritare un commento simile. Spalletti, con il gesto apprezzabile di ieri, ha voluto evitare che la polemica restasse lì: non c’era da scusarsi, e infatti la parola scusa non è stata pronunciata, ma il c.t. ha pensato che sarebbe stato meglio chiarire subito, magari anche prima dell’uscita pubblica di oggi. Animi certamente più distesi, dunque. Il gelo era calato, comprensibilmente. E anche un po’ a sorpresa, visto che tra i due non si ricordano tensioni particolari in passato».

LA POSIZIONE DELL’INTER – «Il disgelo tra i due allenatori ha certamente fatto piacere anche alla società nerazzurra. Le diplomazie hanno probabilmente avuto il loro peso sulle ultime ore. Di sicuro, l’Inter era rimasta molto stupita, per non dire perplessa, dopo aver appresso delle dichiarazioni del commissario tecnico. E si era schierata subito al fianco di Inzaghi, rassicurandolo a più riprese in forma privata. Una sorta di scudo, che oggi può essere riposto. Tutto sommato, che tra Inzaghi e Spalletti ci sia dialogo, o meglio ancora, che il dialogo ci sia tra Inter e Nazionale, è un affare che conviene a tutti».