La Lega dice no ai rinvii: via al protocollo UEFA. E ai ricorsi contro le ASL…

Il caos generato dalle disposizioni delle ASL locali non fa indietreggiare la Lage Calcio: nessun rinvio d’ufficio ed applicazione del Protocollo UEFA

Si gioca. Anche se le squadre impattate dal Covid-19 non dovessero presentarsi in campo – che è quello che accadrà per i 4 match rinviati oggi – la disposizione della Lega Calcio non cambia. Irremovibile nella sua linea, l’istituzione calcistica si rifà al Protocollo UEFA, in vigore però in Italia solo dal 9 gennaio, che consente, anzi obbligherebbe, le squadre a scendere in campo avendo 13 giocatori disponibili.

La Gazzetta dello Sport oggi in edicola parla anche di possibili ricorsi contro le disposizioni delle ASL. Che avrebbero dovuto attenersi a quanto stabilito il 30 dicembre. Per ora fioccheranno inevitabilmente le vittorie 3-0 a tavolino, con la palla che passerà al Giudice Sportivo. E, successivamente, come nei casi Juve-Napoli e Lazio-Torino dello scorso anno, al Collegio di Garanzia del CONI.