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Covid e Serie A, Colantuono tuona: «Non mi piace il regolamento così com’è»

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Il tecnico della Salernitana non ha parlato solo del match col Napoli nelle interviste post-gara del ‘Maradona’

Una delle squadre più falcidiate dalla pandemia del Covid è stata senza dubbio la Salernitana. Col match col Napoli appeso ad un filo fino all’ultimo – e disputatosi regolarmente solo grazie alla negativizzazione di alcuni elementi avvenuta solo ieri -la situazione in casa granata non era e non è certo delle migliori.

Il tecnico dei campani Stefano Colantuono non ha usato mezzi termini nelle interviste post-gara rilasciate per DAZN: «Eravamo veramente all’osso e voglio ringraziare squadra e giocatori che hanno dimostrato di essere stoici. A fine primo tempo c’era gente che vomitava, abbiamo avuto un problema fisico anche con Schiavone che era reduce dal Covid. Ripartiamo dal primo tempo, sto leggendo una bellissima tesi di Guarino che parla di allenarsi all’imprevisto e noi lo stiamo facendo da mesi», ha esordito.

«Ho già detto che ero dispiaciuto per le norme riguardo il Covid. Ieri si sono negativizzati tre calciatori ma non abbiamo potuto fare la visita medica, non ho mai detto che perdevamo. Ho detto che venivamo a vendere cara la pelle, quell’altro titolo non fa parte del mio DNA. Ho vissuto tante cose nel calcio, non mi piango addosso ma non mi piacciono questi regolamenti del Covid. C’è ancora da limare qualcosa», ha concluso.

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