Hanno Detto
Sabatini analizza: «Inzaghi corsaro a Cagliari, il gol è stata una liberazione per Lautaro, lo si capisce da una cosa»
Il noto giornalista Sandro Sabatini ha commentato il successo ottenuto dall’Inter sul Cagliari e il pareggio tra Lazio e Atalanta
Intervenuto su Calciomercato.com, Sandro Sabatini ha voluto dire la sua su Cagliari Inter e su Lazio Atalanta, ovvero le due gare andate in scena ieri sera per la 18^ giornata di Serie A.
PAROLE – «Cambia la classifica e (probabilmente) cambierà ancora domani, quando il Napoli riceverà il Venezia per sorpassare la coppia nerazzurra compattata dai risultati del sabato: Inter vincente, Atalanta… pareggiante. Un punto di differenza per la Dea, ma con la “solita” partita da recuperare per i campioni in carica. Nel tardo pomeriggio era stato Inzaghi corsaro a Cagliari, poi in prima serata Gasperini ha rimediato, scrollandosi di dosso – grazie al gol di Brescianini – la pressione messa sulla Dea non tanto dalla vittoria dell’Inter quanto dal gol di Dele-Bashiru che aveva lanciato una meravigliosa Lazio a caccia del spettacolo sognato da tifosi in estasi. Mentre la Lazio giocava (e dominava i primi 45 minuti) l’Inter era in volo da Cagliari a Milano, in traiettoria con vista Roma, magari proprio lo stadio Olimpico. L’Inter volava in testa alla classifica proprio mentre volava di ritorno dalla Sardegna. Poi è atterrata a un punto. E la corsa continua.
Contro il Cagliari, alla fine contestato dai propri tifosi, la squadra di Inzaghi ha giocato abbastanza male il primo tempo e molto bene il secondo. Ha sbloccato grazie alla palombella furba di Bastoni, con Scuffet stralunato dalla traiettoria. Poi ha consolidato con Lautaro e stravinto con il rigore trasformato da Calhanoglu. Migliore in campo Barella, che pure ad un certo punto sembrava non voler infierire sulla sua ex squadra del cuore. Finalmente Lautaro, dunque. Nel primo tempo aveva fatto più finte che passaggi, bisticciando anche con l’irascibile Mina, come peraltro succede a quasi tutti gli attaccanti della serie A. Il colombiano del Cagliari è un litigioso, si sa, non è una novità. La novità è che Lautaro è tornato al gol, ed è una liberazione per lui. Davvero. Si intuisce da come ha esultato. Si capisce anche dall’insolita astinenza: mai, in carriera, gli era successo di restare a digiuno per otto partite e mezza. Otto e mezzo è invece il voto che merita tutta l’Inter per aver vinto in Sardegna e quasi stravinto appena atterrata a Milano, con il pareggio tra Lazio-Atalanta».