Inter matematicamente in Champions League: quanto vale la qualificazione

L’Inter, con la giornata di ieri, è matematicamente qualificata alla prossima edizione della Champions League: ecco le cifre che incasserà

Con cinque turni d’anticipo l’Inter è matematicamente qualificata alla prossima Champions League. Calcio e Finanza ha analizzato le cifre che i nerazzurri incasseranno per questo traguardo.

L’Uefa nel prossimo triennio distribuirà ai club due miliardi di euro complessivi per la partecipazione alla Champions League. Le entrate nette disponibili per i club partecipanti verranno suddivise come segue:

• Il 25% sarà destinato alle quote di partenza (500,5 milioni di euro rispetto ai 488 milioni del 2018/21), pari a 15,64 milioni di euro per ciascun club;
• Il 30% sarà destinato agli importi fissi relativi alle prestazioni (600,6 milioni di euro rispetto ai 585 milioni del 2018/21);
• Il 30% verrà assegnato sulla base delle classifiche dei coefficienti di rendimento decennali (600,6 milioni di euro rispetto ai 585 milioni del 2018/21);
• Il 15% sarà relativo alle quote variabili legate al market pool (300,3 milioni di euro rispetto ai 292 milioni del 2018/21).

L’Inter è già sicura di incassare 15,64 milioni di euro come bonus di partecipazione e come minimo circa ulteriori 5 milioni dal market pool. In aggiunta a questo, i nerazzurri devono tener conto del ranking storico, che varierà anche in base a quali squadre si qualificheranno in Champions League. Quel che è certo è che da questo punto di vista l’Inter – nel 2022/2023 – incasserà di più dei suoi cugini milanisti.

In sostanza, senza aver ancora messo piede in campo, per l’Inter quindi la qualificazione alla prossima Champions League vale oltre 30 milioni di euro come premi Uefa.