Hanno Detto
Pistocchi TUONA: « I calciatori si lamentano giustamente per le troppe partite, ma si dimenticano…»
Pistocchi polemico nei confronti di Bernardo Silva e dei calciatori: il giornalista ricorda a tutti perchè si gioca così tanto
Per l’Inter e molti altri club europei si prospetta una stagione ricca di impegni. Tra Champions League, campionato, coppa nazionale e Mondiale per Club, i calciatori giocheranno spesso ogni tre giorni e finiranno soltanto a metà luglio questo tour de force. Per questo motivo, Bernardo Silva, centrocampista del City, si è lamentato delle troppe gare ravvicinate.
Maurizio Pistocchi, ex giornalista di Mediaset, ha dato ragione al portoghese, ma ha voluto chiarire alcuni dettagli con un lungo post sul suo profilo ufficiale “X”: « I calciatori, giustamente, si lamentano per le troppe partite, tra campionati, coppe e nazionali, ma dimenticano che i club sono costretti a giocare sempre di più per retribuire loro e i loro procuratori, che hanno contratti ormai fuori da ogni logica e controllo. Una spirale che, alla fine, trasformerà il calcio in uno schema Ponzi senza limiti e confini. Vero che nessuno obbliga i club a stabilire questi accordi, e che quindi c’è una responsabilità a monte dei Presidenti, ma i calciatori dovrebbero fare un passo indietro per cercare di ridare a questo sport un equilibrio finanziario, magari riducendo del 20-30% i loro stipendi, la UEFA applicare regole più severe per la gestione finanziaria e l’ingresso nel sistema di potentati senza limiti di spesa, la FIFPRO proclamare uno sciopero a livello mondiale contro le nuove competizioni.»