Hanno Detto
Pimenta sui fratelli Thuram: «Hanno una marcia in più, vi racconto il mio primo incontro con loro»
L’agente Rafaela Pimenta ha voluto dire la sua su Marcus e Khephren Thuram e sulla loro educazione data dal padre Lilian
Intervenuta ai microfoni di Cronache di Spogliatoio, Rafaela Pimenta, nota agente di mercato, ha detto la sua sui fratelli Thuram, Marcus e Khéphren: le sue parole sull’attaccante dell’Inter e sul centrocampista del Nizza.
FRATELLI THURAM – «I fratelli Thuram sono stati educati in modo da diventare calciatori, dal padre Lilian. Se parli con lui, ti risponde: ‘Volevano fare i calciatori? Bene, vanno al campo e giocano, se lo meritano sul campo come gli altri’. Così come successo con Haaland. Io seguo Khéphren. Lilian conosceva quale percorso dovevano affrontare i suoi figli. Ha sempre trattato Marcus e Khéphren da calciatori, si comportavano da calciatori»
L’ANEDDOTO COL PADRE – «La prima volta che li ho conosciuti, erano piccolissimi, nel ritiro della Juventus. C’erano Lilian e Nedved che stavano parlando e i suoi bambini volevano la Coca-Cola. Alla terza volta che gliela chiedevano, lui si girò e gli disse: ‘Bene, tenete questi, prendetene una da dividere’. Poteva facilmente rovinarli, dargli tutto e subito. E invece li ha creati con la stessa mentalità con cui era cresciuto lui. Poi chiaramente, Marcus e Khéphren ci hanno messo il lavoro e il talento. Ma mentalmente hanno avuto una marcia in più. Avevano già visto come funzionava il calcio».