News

Pagelle Sampdoria Inter: Perle Dimarco e Lautaro ma Handanovic rovina tutto – VOTI

Pubblicato

su

I top e flop e i voti ai protagonisti del match valido per la 3ª giornata della Serie A 2021-2022 pagelle Sampdoria Inter

Le pagelle dei protagonisti del match tra Sampdoria e Inter, valido per la 3ª giornata del campionato di Serie A 2021-2022

HANDANOVIC 5 – Terza partita, terzo errore del portiere sloveno che non esce nella sua area piccola per respingere o fare suo il campanile di Colley. Sul gol del pareggio di Augello ci può fare poco ma il capitano nerazzurro non dà alcuna sicurezza alla squadra.

SKRINIAR 6.5 – Prova solida di Skriniar che tiene a bada sia Caputo che Quagliarella. Si fa vedere in avanti e va vicinissimo al gol dell’ex su calcio d’angolo.

DE VRIJ 6 -Insieme a Skriniar blinda la difesa e mette la museruola agli attaccanti bluerchiati. Incolpevole sui due gol.

DIMARCO 7 -La punizione realizzata nel primo tempo vale – da sola – il prezzo del biglietto. Meglio in fase di spinta che in quella di copertura (Candreva gli crea qualche grattacapo), esce sfinito a metà ripresa.

(dal 66′ DUMFRIES) 6 -Ancora una volta non parte titolare. Entra e si mette subito in mostra con una discesa sulla fascia che non dà frutti. L’olandese è ancora contratto ma ha fatto vedere buone cose.

DARMIAN 5.5 -L’esterno italiano si fa apprezzare nel primo tempo con alcune incursioni e cross interessanti. Pesa nel giudizio complessivo la scalata sbagliata sul gol di Augello, lasciato troppo libero di colpire comodamente in porta

BARELLA 7 -Strepitoso l’assist per il gol di Lautaro Martinez. Semplicemente strepitoso. Il centrocampista nerazzurro è il solito trottolino indemionato in mezzo al campo, cala alla distanza ma è fisiologico dopo gli impegni in Nazionale.

BROZOVIC 5.5 -Il croato sbaglia qualcosa in fase di impostazione e perde palloni sanguinosi che sarebbero potuti costare caro. Prova non sufficiente per Epic Brozo che a inizio secondo tempo viene sostituito da Inzaghi.

(dal 53′ VIDAL) 6 -Il cileno entra con meno dinamismo e convinzione rispetto alle due ultime uscite. Si nasconde tra le maglie bluerchiate e non si inserisce in area come invece vorrebbe Inzaghi

CALHANOGLU 5.5 – Il centrocampista ha il merito di sradicare il pallone dai piedi di Damsgaard e avviare l’azione che porterà al gol di Lautaro ma per il resto si fa vedere poco. Poche anche le conclusioni in porta, con l’unica vera occasione sprecata malamente dall’ex Milan.

(dal 66SENSI) 5.5 -Entra e si fa male in un contrasto con un giocatore bluerchiato lasciando l’Inter in dieci. Leit motiv sfortunato della sua esperienza nerazzurra.

PERISIC 5 -Tra i peggiori in campo. Attacca poco e male, non si rende mai pericoloso e dalle sue parti Candreva ha vita facile.

(dal 61′ D’AMBROSIO) 6 -Il salvataggio sulla linea vale la sufficienza ma per il resto l’apporto del difensore italiano è nullo, anzi sono parecchi gli errori di precisione commessi.

DZEKO 6 -La prova del bosniaco è magistrale: apre spazi, dialoga splendidamente con i compagni e non dà punti di riferimento alla difesa blucerchiata. Prova macchiata però da quel mezzo autogol (involontario) in occasione della rete di Yoshida, peccato.

LAUTARO MARTINEZ 7 -L’argentino non risente del jet lag e sfodera una prestazione da applausi. Applausi anche per il suo gol che sembra facile ma non lo è affatto. Logica la staffetta con il connazionale Correa ma fin quando rimane in campo, il Toro dà tutto come sempre.

(dal 61′ CORREA) 6 -Non può essere sempre il salvatore della patria, soprattutto quando ha sulle spalle più di un viaggio intercontinentale ma nonostante questo il Tucu si rende più volte pericoloso, manca solo la precisione verso la porta.

INZAGHI 6 -Questa volta i cambi non risolvono la partita come contro il Verona. Cerca di far ruotare il più possibile i nazionali e alla fine ottiene un buon punto su un campo difficile.

SAMPDORIA (4-4-2): Audero 6; Bereszynski 7, Yoshida 7,5, Colley 6,5, Augello 7 (77’Murru s.v.); Candreva 6,5, Thorsby 6,5, Silva 6,5 (88’Torregrossa s.v.), Damsgaard 5,5 (77’Verre s.v.); Quagliarella 6 (67’Askildsen 6), Caputo 6.

Pagine: 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19

Exit mobile version