PAGELLE Inter-Fiorentina: Perisic croce e delizia, Barella irriconoscibile – VOTI

Le pagelle dell’Inter dopo il match di campionato contro la Fiorentina: Dumfries il migliore, Barella e Dzeko faticano ancora

L’Inter pareggia 1-1 con la Fiorentina nella 30^ giornata di Serie A. Le pagelle del match della squadra di Simone Inzaghi.

Handanovic 6,5 – Si fa trovare pronto per due volte nel primo tempo. Nel recupero salva l’Inter, anche grazie alla poca lucidità di Ikoné che gli calcia addosso.

D’Ambrosio 5,5 – Soffre Saponara, soprattutto nei primi 45′. Non perfetto in copertura, non riesce mai a spingere sulla destra, impaurito dalla presenza dell’ex Milan.

Skriniar 6 – Annulla Piatek ed è il migliore del pacchetto arretrato nerazzurro. Da centrale difensivo gli manca la visione garantita invece da De Vrij, ma resta una delle poche note liete.

Bastoni 5,5 – Il gol nasce dalla sua parte: lui posizionato male, Perisic non riesce ad opporsi su Nico Gonzalez. (dal 80′ Dimarco SV)

Dumfries 7,5 – Il migliore in campo per distacco. Spinge dal 1′ al 90′, va vicino al gol più volte nel primo tempo e concretizza con lucidità nella ripresa. Non sempre preciso, ma gioca con grande personalità.

Vidal 6 – Quando c’è da difendere, la gamba la mette sempre, ma palla al piede resta inutile ai fini della manovra. Nella fase migliore della sua carriera era fenomenale negli inserimenti in area: all’Inter questa qualità non si è mai vist. (dal 90′ Caicedo SV)

Barella 5 – Irriconoscibile. Si perde Torreira sul gol della Fiorentina, commette errori banali negli ultimi 30 metri. Che succede a Nicolò?

Calhanoglu 5,5 – Cerca di fare il “Brozovic”, ma chiaramente fa fatica ad adattarsi. Cerca sempre la giusta posizione in campo, ma viene spesso ingabbiato da almeno 2-3 giocatori viola. All’Inter serve più vicino alla porta.

Perisic 5,5 – Croce e delizia. Commette qualche errore di troppo, uno di questi porta al gol del vantaggio la Fiorentina. Si riscatta parzialmente con l’ottimo cross sulla testa di Dumfries per l’1-1. (dal 80′ Gosens SV)

Dzeko 5 – Fantasma. Non si vede mai davanti alla porta e rallenta la manovra quando riceve il pallone. L’involuzione è evidente. (dal 74′ Correa 5,5 – Non fa nulla per provare a mettere in difficoltà Inzaghi nelle scelte. Entra spesso con superficialità. Ha però il merito di creare l’unica palla gol dell’Inter nel finale di partita).

Lautaro 5,5 – A differenza di Dzeko, si sbatte per la squadra e per i compagni. Prende falli importanti e troverebbe anche il gol nel primo tempo, ma il fuorigioco gli evita la gioia. Anche per lui vale lo stesso discorso fatto per Calhanoglu: servirebbe più vicino alla porta. (dal 74′ Sanchez 6 – Ci mette la solita garra nel finale per provare a cambiare il risultato. Sfortunato e leggermente impreciso in occasione del decisivo salvataggio di Biraghi).

Inzaghi 5 – L’Inter non sa più vincere e vede lo scudetto scivolare via. La responsabilità sono anche sue. Male nella gestione dei cambi: perché Lautaro non gioca mai 90 minuti?