Pagelle Inter Bologna: Dumfries è un treno, Lautaro giganteggia- VOTI

HANDANOVIC 6.5 – Si fa trovare pronto nell’unica chiamata arrivata dalle sue parti: il tiro di Soriano nel primo tempo. Per il resto ordinaria amministrazione in una partita senza rischi. Incolpevole sul gol preso.

SKRINIAR 8 – Altra prova strepitosa dopo quella contro il Real Madrid. Oltre ad essere un muro difensivo, lo slovacco è tornato ad essere letale sui calci piazzati: secondo gol in quattro partite per la gioia dei compagni. Monumentale.

DE VRIJ 6.5 – Preciso e puntuale in ogni chiusura. La partita si mette sui binari giusti quasi subito e quindi i compiti dell’olandese vengono facilitati. Lascia spazio a Ranocchia che fa il suo esordio stagionale.

(dal 67′ RANOCCHIA) 6 – Fa il suo debutto stagionale in una partita senza più nulla da dire. Bene negli anticipi su Arnautovic.

BASTONI 6.5 -Meno sugli scudi rispetto a Skriniar ma prova positiva anche per il difensore italiano che non soffre quasi mai e si concede anche qualche sortita offensiva che mette in apprensione la retroguardia rossoblù.

(dal 74′ KOLAROV) 6 -Inzaghi gli concede giustamente l’esordio stagionale e il serbo fa il suo senza sbavature o errori.

DUMFRIES 7.5 -Un treno. Un autentico treno sulla fascia destra che fa venire il mal di testa ad Hickey. I tifosi aspettavano di scoprirlo e l’olandese non ha deluso le aspettative. Che impatto!

BARELLA 7 -Gol fortunoso ma meritato per la solita dedizione e il solito impegno che mette nell’arco dei 90′. Torna dopo due anni a giocare sul centrosinistra e non sbaglia un’apertura o un’interdizione. Giocatore totale

BROZOVIC 6.5 – All’inizio sbaglia qualcosina e il pubblico di San Siro rumoreggia poi alza il livello e sale in cattedra, anche grazie ad un Bologna fin troppo remissivo.

(dal 74′ GAGLIARDINI) 6 -Torna in campo dopo l’infortunio e San Siro gli tributa il giusto applauso. Entra in una partita senza storia ma l’ex Atalanta fa il suo e si porta a casa la sufficienza.

VECINO 7 -Schierato titolare al posto di Vidal infortunato, l’uruguaiano è autore di un’ottima partita e si toglie pure lo sfizio del gol. Mate c’è ed è a disposizione di Inzaghi.

DIMARCO 7.5 -Due assist e tanta tanta tanta corsa sulla fascia sinistra. Il laterale lascia i buchi sulla sua corsia e sforna cross che è una meraviglia. Ormai i tifosi dell’Inter sanno che se batte lui un calcio d’angolo è molto probabile che arrivi un gol.

LAUTARO 8 -Prestazione monumentale dell’argentino. Lotta, corre, apre spazi, recupera palloni. Una partita totale per il Toro che si sta consacrando sempre di più come autentico top player mondiale.

(dal 67′ SANCHEZ) 6 -Insieme a Ranocchia fa il suo debutto stagionale e prova ad unirsi alla festa. Si porta a casa un assist che non fa mai male al morale.

CORREA 5.5 -La partita del Tucu dura appena mezz’ora poi un colpo ricevuto da De Silvestri lo mette ko. Nei minuti giocati l’argentino non brilla particolarmente, segno che l’alchimia con Lautaro va ancora – giustamente – trovata.

(dal 29′ DZEKO 7.5) -Una doppietta da subentrato. Cosa chiedere di più al bosniaco? Inzaghi voleva farlo riposare ma l’infortunio del Tucu lo costringe a mandarlo in campo e Dzeko risponde presente.

INZAGHI 7 -Serviva una risposta dopo il pareggio di Genova e la sconfitta contro il Real Madrid. È arrivata a chiare lettere: la sua squadra chiude la partita già nel primo tempo e porta a casa la prima vittoria di questo mini-ciclo verità.