Hanno Detto
Oriali: «Lo Scudetto è merito di tutti. Vi racconto Antonio Conte»
Il dirigente dell’Inter Gabriele Oriali ha rilasciato un’intervista in cui parla del suo presente nerazzurro e di Antonio Conte
Il dirigente dell’Inter Gabriele Oirali ha rilasciato un’intervista alla Gazzetta dello Sport dove parla del suo presente nerazzurro e del tecnico Antonio Conte, ecco le sue parole.
RITORNO DA VINCENTE – «Inizio a credere non sia un caso, ero vicino al ritorno quattro anni fa ma non se ne fece nulla»
CHIAMATA DI MAROTTA – «Ho preteso la gestione completa della parte sportiva alla Pinetina, se necessario riferendo solo a Zhang e Marotta»
FRENO DI CONTE – «Non faccio parte del gruppo squadra ma rappresento la società ad Appiano. Mi occupo dei codici di comportamento e trasmetto il senso di appartenenza»
RAPPORTO CON CONTE – «Nel 2014 Tavecchio mi chiede di fareil team manager della Nazionale con Conte in panchina. Ci incontrammo a Milano e capimmo subito di vedere le cose allo stesso modo. La nostra carriera è sudore e sacrificio. Antonio dirige l’orchestra e valorizza tutti»
MERITI COLLABORATORI – «Lavoro incredibile, la grandezza di un allenatore è legata da chi si circonda»
CONTE PRIVATO – «Quando smetterò racconterò tutti i segreti degli allenatori con cui ho lavorato, faccio un in bocca al lupo a Mourinho»
LITIGI CON CONTE – «Discussioni di lavoro, non sono un signor si»
LITE CONTE-LAUTARO – «Lautaro ha chiesto subito scusa a tutti, l’idea del ring è di Lukaku e Ranocchia»
FUTURO – «Sono preoccupato perchè manca un programma, non sappiamo data e sede del ritiro»
CONTE – «Dobbiamo tutti capire i piani della società»
MENSILITÀ – «Io e Conte non eravamo presenti al discorso di Zhang con la squadra»
MOMENTI BELLI E BRUTTI – «Ne abbiamo vissuti tanti, io e Conte all’Inter per vincere. Ci è stato chiesto di vincere in tre anni, al secondo ci siamo riusciti»
FESTA SCUDETTO – «Ho capito solo con la certezza matematica, pensiamo sempre passo per passo»
GIOCATORI DIFFICILI – «Certe cose restano nello spogliatoio. Di recente ho dovuto gestire con un paio di giocatori la questione sul nodo stipendi»
ICARDI – «Abbiamo gestito anche questo, ogni dubbio, fastidio o problema doveva passare da me»
JUVE – «Rivalità sportiva, giusto che non finisca mai»
CONTRO LA JUVE – «Se qualcuno offende i miei fuori dal campo io intervengo»
CALVARESE – «Sta finendo una buona carriera, tutti si ricorderanno questa infelice direzione. Noi dirigenti spesso non aiutiamo gli arbitri»