Nuovo stadio Inter, Oaktree LAVORA per un impianto sponsorizzato: le CIFRE dell’affare

Il nuovo stadio dell’Inter è uno dei principali obiettivi a breve termine di Oaktree: il fondo americano lavora per un impianto sponsorizzato

Il nuovo stadio dell’Inter è uno degli obiettivi a breve termine di Oaktree, nuovo proprietario nerazzurro dopo le note vicende con Steven Zhang. La Gazzetta dello Sport spiega qual è l’importanza economica di avere un impianto di proprietà, motivo per cui il fondo americano lavora proprio su questo aspetto.

LE CIFRE – «Per Inter e Milan è cruciale avere una casa nuova, moderna, funzionale. Lo sanno bene Oaktree e RedBird che hanno messo lo stadio in cima alle agende. Al di là dell’effetto patrimonializzazione, i benefici sono evidenti sul giro d’affari. Dalla biglietteria all’hospitality, fino ai naming rights, cioè i diritti di denominazione dell’impianto. Il Barcellona, per esempio, ha sottoscritto un mega-contratto con Spotify che, oltre a marchiare la divisa da gara e quella d’allenamento, associa il suo nome al mitico Camp Nou: in cambio i blaugrana incasseranno a regime 20 milioni annui solo dai naming rights, una volta che i lavori di ristrutturazione verranno ultimati. Nel caso di Inter e Milan i ricavi potenziali sarebbero di 9-10 milioni a testa, secondo lo studio di Kroll, società leader globale nella fornitura di soluzioni di consulenza finanziaria e di gestione del rischio»