News
Monza Inter, quando gli ex lasciano ricordi diversi: Gagliardini e D’Ambrosio
Monza Inter sarà anche il match dei due ex nerazzurri Gagliardini e D’Ambrosio, che hanno lasciato un ricordo diverso ai nerazzurri
La Gazzetta dello Sport si focalizza sul match di sabato tra Monza e Inter, che sarà anche l’occasione per rivedere i due ex nerazzurri D’Ambrosio e Gagliardini.
Per il popolo interista, i due giocatori hanno avuto una parabola diametralmente opposta, così come il ricordo che hanno lasciato.
D’AMBROSIO – La posizione di D’Ambrosio è chiara. Gli è dispiaciuto concludere la sua esperienza con l’Inter, da senatore e vicecapitano. Quella di Gagliardini è ben diversa, perché ben prima della scadenza naturale del contratto il centrocampista ha cominciato ad avvertire – e a esprimere – l’urgenza di tornare a sentirsi davvero parte di un progetto. A 29 anni è un’ambizione lecita, anche se per raggiungerla serve ridimensionare il palcoscenico
GAGLIARDINI – Nel 2017 il classe 1995 fu strappato all’Atalanta per oltre 20 milioni di euro tra prestito e obbligo di riscatto, approcciando all’Inter con i gradi di promesso titolare in una squadra in difficoltà e in ricostruzione. Attese inizialmente rispettate e posto conquistato, senza però riuscire a tenere poi il passo quando le ambizioni societarie sono aumentate, al pari con la concorrenza interna. E proprio mentre D’Ambrosio è diventato un idolo delle folle nonostante uno spazio in continua riduzione, l’affetto popolare per Gagliardini si è perso.Porta aperta per l’addio dopo sei anni e cinque trofei, senza grossi dispiaceri. Senza striscioni e applausi, ma con qualche fischio. Ora Gagliardini ritrova la sua Inter, da titolare come desiderava un anno fa, e sfida chi lo ha fatto scivolare in panchina alzando l’asticella. Forse, sarà una motivazione in più.