Calciomercato Inter

Mercato Inter, fissato un nuovo incontro con lo Spezia per Bertola: prende quota quell’opzione

Pubblicato

su

Mercato Inter, fissato un nuovo incontro con lo Spezia per Bertola: prende quota quell’opzione per il futuro del giovane difensore

Nicolò Bertola rimane un obiettivo concreto del mercato Inter per il futuro. Lo testimonia il fatto che il braccio destro di Piero Ausilio, Dario Baccin, negli scorsi giorni abbia incontrato il direttore sportivo dello Spezia, Stefano Melissano. Il Secolo XIX conferma come non è nei piani dei nerazzurri quello di fare uno sgarbo al club ligure: anche se il difensore classe 2003 è in scadenza di contratto a giungo, le due società si accorderebbero per evitare un trasferimento a parametro zero.

MERCATO INTER – «Melissano e Tullio Tinti infatti si vedranno ancora, nell’ultima settimana di novembre, la deadline stabilita tra le parti per prendere una definitiva decisione. Il confronto, oltre che a vagliare ancora eventuali rilanci (ma la firma di Bertola è difficilissima a questo punto della storia), servirà per sondare alcune possibilità che lo stesso agente che gestisce il difensore dovrebbe mettere sul tavolo. Una di queste possibilità in fatti è che Bertola possa essere ceduto da fine gennaio 2025, ma restare comunque in maglia bianca fino al termine del presente campionato, alla caccia di un’operazione simile a quella che ha portato Kouda al Parma.

Melissano però ha fatto alcune intelligenti mosse preventive, chiedendo un incontro importante all’Inter. Si è così visto in questi giorni con Dario Baccin, braccio destro di Piero Ausilio in casa nerazzurra. Sondaggi preventivi. Le due società si sono date quindi appuntamento a fine dicembre per capire come evolverà la situazione. L’Inter, quindi, passerà comunque sia dallo Spezia nel caso di arrivo di Bertola a Milano. Non faranno però così altri club interessati al giocatore, Torino e Bologna in testa, che proseguono anche loro osservazioni parallele (entrambe avevano osservatori anche a Castellammare). Chiaro che un 2003 come il difensore aquilotto, che gioca con continuità in serie B, attragga molta attenzione e lasci aperte molte prospettive. Se il rinnovo quindi pare difficile e complicato, più facile che si trovi una mediazione, permettendo allo Spezia di ricavare comunque qualcosa da un’operazione e in uscita che non crea patrimonio».

Exit mobile version