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Moratti: «Inter Juve? Mi aspetto una partita bellissima, vincere darebbe una grande spinta»

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L’ex presidente dell’Inter, Massimo Moratti, ha parlato a due giorni dal Derby d’Italia contro la Juventus. Le sue parole

Intervistato da Gazzetta.it, l’ex presidente dell’Inter, Massimo Moratti, ha parlato dei nerazzurri e della sfida di domenica contro la Juventus:

INTER MIGLIORE«L’Inter solida di un anno fa serviva per vincere il campionato dopo tanto tempo e dava soddisfazione anche con il carattere. Sotto il profilo calcistico questa è più divertente, anche perché ci sono giocatori di maggior classe. E il fatto di non sapere già come andrà a finire regala emozioni in più…».

EQUILIBRIO – «Equilibrio? A breve arriverà anche quello. La partita con la Lazio può costituire una svolta per l’allenatore e per la società. Bisogna sapere trovare il momento della resistenza. Certe gare vanno condotte in porto».

ROMA BODO GLIMT – «La Roma ha perso la testa con troppa facilità, per di più per una cosa non certo grave come la mancata interruzione del gioco».

INTER JUVE – «Mi aspetto una partita bellissima. Da una parte c’è la Juve che torna ad essere tetragona, che bada al sodo e prova a vincere a tutti i costi, noi stiamo cercando una nuova personalità e in alcuni momenti giochiamo davvero bene. Pronostici non ne faccio mai, ma sento che l’Inter farà molto bene. Questa volta ci credo proprio».

COME CON LO SHERIFF – «Contro la Juve stai molto più accorto, anche per le esperienze del passato. La certezza è che sarà una battaglia a tutto campo. Chi potrà esaltarsi? Dovranno farlo tutti, ma ovviamente il pensiero va a Barella. Uno che dà l’anima sempre. Figuriamoci contro la Juve».

CHAMPIONS – «La vittoria di martedì aiuta tantissimo. E se dovessimo vincere anche domenica sarebbe un aiuto enorme per Inzaghi e per la fiducia e consapevolezza del gruppo».

PUNTO CHIAVE DELLA PARTITA – «Sarà battaglia in ogni metro del campo. Anche se abbiamo tutti in mente che sarà il centrocampo quello che potrà mettere sotto la Juventus».

CHI TEME DI PIU – «Se Dybala non fosse al top, è solo meglio. Chiellini e Cuadrado hanno riposato in Champions e sono sempre temibili. Ma tutta la rosa è forte, ci mette solo un po’ a carburare. Speriamo ci mettano così tanto da fare la fine dell’anno scorso».

BONUCCI – «Bonucci poteva aggiungere per ‘notevoli’ demeriti della Juve. Così gli veniva meglio. Poi non capisco questa uscita. Un campionato lo vince la squadra più forte e l’anno scorso l’Inter era nettamente più forte della Juve. Se no ognuno si mette a parlare dei propri scudetti persi per demerito e non la si finisce più».

NAPOLI – «Gli augurerei anche di durare perché l’allenatore è serio e bravo. Sull’asse Koulibaly, Anguissa, Osimhen, hanno trovato una spina dorsale solidissima. E intorno c’è un ottimo gruppo. Augurarmi che vincano lo Scudetto? Non esageriamo, parlavo di secondo posto, ovviamente».

MILAN – «Anche loro stanno facendo molto bene. Hanno faticato in Coppa, ma ho visto la prestazione di Bergamo e sono rimasto davvero impressionato. A loro bisogna stare molto attenti. Ora torneranno Ibra e Giroud, che hanno grande esperienza. Magari senza uno tra Leao e Rebic perderanno un po’ in fase di pressing alto, ma non credo che possano durare a certi ritmi per tutta la stagione. Quindi i due più esperti serviranno eccome».

ESSERE INTERISTI E’ MEGLIO PERCHE’ – «…perché essere interisti è comunque meglio di tutto. Non soltanto quando arriva la Juve».

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