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Marotta a DAZN: «C’è una differenza tra campionato italiano e competizioni europee. Rinnovo Lautaro? Ecco perchè ci siamo fermati»

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Ai microfoni doi DAZN, l’amministratore delegato dell’Inter Beppe Marotta ha rilasciato alcune dichiarazioni prima di Inter Napoli

Così Beppe Marotta a DAZN prima del fischio d’inizio di Inter Napoli.

MALORE DI BARONE – «Abbiamo appreso la brutta notizia che riguarda il collega Joe Barone e vogliamo manifestare tutto il nostro affetto e la nostra vicinanza a lui, alla famiglia e a tutta la Fiorentina in questo momento così difficile».

ELIMINAZIONE CHAMPIONS – «Quando si parla di Inter, in tutte le sue componenti, bisogna tenere in conto queste possibilità. I giovani della Curva hanno esposto lo striscione “Siamo fieri di Voi”, così come lo siamo noi dei giocatori. Continuiamo con coraggio».

DIFFERENZA TRA CAMPIONATO E CHAMPIONS – «Bisogna accettare e convivere con le critiche feroci che arrivano, avendo la grande consapevolezza di quello che si è fatto: una stagione bellissima. Mentre il campionato italiano lo vince la squadra più forte in assoluto, nelle competizioni europee non sempre succede: ci sono i sorteggi da considerare. Tutto questo va catalogato con grande ottimismo e far sì che sia un tesoro per il futuro».

SECONDE LINEE – «Ci sono occasioni in cui le seconde linee sono determinanti e altre meno. Abbiamo 24 giocatori e tutti devono sempre rispondere all’appello. Abbiamo allestito una squadra anche in base alle potenzialità che possono esprimere: ripeto, per noi è una stagione molto positiva».

OBIETTIVO – «Non dobbiamo sederci sugli allori, ci sono ancora molti punti a disposizione. Vogliamo conquistare un traguardo che può essere straordinario per la storia dell’Inter e del calcio italiano».

RINNOVO LAUTARO – «Abbiamo rallentato solo per impegni diversi, ma i rapporti con l’agente e con lui sono splendidi e arriveremo prima della fine del campionato alla conclusione delle trattative».

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