Hanno Detto
Marotta all’Ambrogino d’Oro: «Siamo riconoscenti a Zhang, l’anno prossimo puntiamo ad alzare l’asticella. Siamo l’Inter»
L’amministratore delegato dell’Inter, Beppe Marotta, ha ricevuto il riconoscimento dell’Ambrogino d’Oro assieme a tutta l’Inter
È iniziata la cerimonia per la consegna dell’Ambrogino d’Oro all’Inter: a prendere parola è l’amministratore delegato dei nerazzurri, Beppe Marotta. Queste le due dichiarazioni nel discorso fatto presso la Sala Alessi di Palazzo Marino.
RINGRAZIAMENTI – «Abbiamo in mente la festa, con cinquecentomila persone per le strade di Milano, lo sport ha la capacità di abbattere le barriere. Il ringraziamento principale per questo prestigioso premio va ai giocatori e all’allenatore, a cui vorrei rinnovare il nostro affetto. Ma una squadra vince solo se ha una squadra forte dietro, vanno ringraziate tutte le persone che stanno dietro alla squadra che va in campo per averli aiutati a raggiungere questa seconda stella».
SULLO SCUDETTO E L’ASTICELLA– «Quest’anno abbiamo raggiunto un traguardo importante. Voler vincere è ambizioso, bisogna avere il coraggio di affrontare gli avversari con capacità, poi se altri saranno più forti di noi gli faremo i complimenti. Noi cercheremo di portare avanti questa striscia vincente, alzando l’asticella, lo dico con umiltà ma con ambizione. Questa è l’Inter, non a caso festeggiamo 20 scudetti, che sono merito di questa gestione ma ovviamente anche delle precedenti».
IL SALUTO DI ZHANG – «Vi porto i saluti del presidente Zhang, che non ha potuto partecipare a questa manifestazione, ma che non ha mai fatto mancare l’affetto e la sicurezza. Siamo una società a posto, ha fortemente applicato il criterio della delega. Non è qui con noi e soffrirà di questa mancanza, gli siamo riconoscenti per tutto quello che ha fatto in questi anni, hanno profuso capitali e fiducia. Concludo dicendo forza Inter».