Hanno Detto
Tardelli: «L’Inter è la più forte per distacco. Contro il Liverpool…»
L’ex allenatore dell’Inter, Marco Tardelli, ha parlato proprio dei nerazzurri e delle prestazioni delle ultime settimane
Marco Tardelli, intervistato da Gazzetta.it, ha parlato dell’Inter e delle prestazioni delle ultime settimane:
INTER PIU’ FORTE – «È la più forte per distacco. Non soltanto perché lo dice la classifica. Vedo una squadra molto serena, con giocatori che non hanno addosso lo stress. Inzaghi è stato bravo nel cambiare il tipo di gioco, nella gestione dello spogliatoio. Una scelta azzeccatissima, quella di puntare su di lui, ben al di là del proseguire nel solco del 3-5-2. Non era facile ripartire senza Lukaku, Hakimi, Eriksen e lo stesso Conte, che in fondo quella squadra aveva forgiato. Certo, Antonio portava più stress. Inzaghi però doveva affrontare la grande sfida di rendersi subito credibile. Direi che lo ha fatto benissimo».
CALHANOGLU – «Le qualità c’erano anche prima, ma credo che sia uno che benefici del fatto di essere in una squadra che si diverte a giocare a calcio. Una rosa completa e questo piacere nello sviluppare le trame sono gli ingredienti per faticare meno e arrivare fino in fondo. Anche Fiorentina e Sassuolo sono un piacere per gli occhi, ma hanno meno qualità e lottano per altri obiettivi».
ASSENZA BARELLA – «Nicolò è determinante: ha passo, va dentro, segna, lotta, copre. Ha tutte le qualità del grande centrocampista. Ma qualcuno dovrà pur sostituirlo, pur con altre caratteristiche. Di sicuro però negli ultimi due anni Barella è stato l’uomo in più dell’Inter».
AVVERSARIA SCUDETTO – «Anche per simpatia, dico Napoli. Spalletti si merita qualcosa, ieri ha compiuto un capolavoro. Senza tanti giocatori importanti, ha fatto un gran lavoro tattico, ma anche mentale. Certo, fino a febbraio non avrà giocatori chiave a causa della Coppa d’Africa. La qualità ne risentirà».
MILAN – «Anche loro hanno giocatori importanti ai box, però la frenata recente è evidente. Credo che dopo la sosta anche loro potranno ritrovarsi. Da gennaio inizia un nuovo campionato, ma intanto l’Inter è in fuga».
JUVENTUS – «I bianconeri non hanno una rosa attrezzata per certi traguardi. E per rimontare 12 punti all’Inter. Il mercato di gennaio potrebbe cambiare le cose, ma mi sembra di capire che la società non intenda fare un certo tipo di investimenti. La Juve dovrà sudare anche per il quarto posto e sperare che una di quelle davanti rallenti».
CALENDARIO INTER – «L’Inter tra qualche settimana può avere già regolato i conti… Saranno due mesi determinanti e credo che abbia i mezzi per affrontarli. Una grande squadra del resto deve essere pronta a gestire un calendario con Supercoppa, campionato, Champions e Coppa Italia. Se no non sei una grande squadra».
CHAMPIONS LEAGUE – «Sento dire che il Liverpool è ingiocabile. Ma nessuna squadra lo è, soprattutto per questa Inter che può fare di tutto. L’importante è che vada in campo con questa gioia di giocare a calcio. Contro un avversario come il Liverpool però bisogna avere un atteggiamento diverso, come intensità e rapporto con gli arbitri. I falli commessi nella sfida di ieri contro il Tottenham in Italia avrebbero portato a 10 giornate di squalifica. Il Liverpool poi è quasi arrogante, fin troppo consapevole della propria forza. E della protezione di cui gode…. La Juve non deve nemmeno pensare di poter uscire contro il Villarreal, che pure non è una squadra da poco».