Hanno Detto
Lucescu: «Italia? I giovani devono giocare, feci esordire quel BIG all’Inter a 16 anni…»
Mircea Lucesco sull’Italia eliminata agli Europei, l’ex tecnico dell’Inter svela così su un particolare esordio in nerazzurro a 16 anni
L’eliminazione dell’Italia agli Europei è il tema affrontato da Mircea Lucescu quest’oggi. L’ex tecnico di Inter in una intervista a Tuttosport ha spiegato l’importanza dei giovani, citando l’esordio in nerazzurro di Andrea Pirlo.
LUCESCU – «Ecco, il problema è proprio qui. Io i giovani bravi li ho sempre fatti giocare, feci debuttare Pirlo in Serie A quando aveva compiuto 16 anni da soli due giorni. Il range di età dai 17 ai 21 anni è il più delicato per un giocatore: è in quel momento che cresce, esplode e diventa un campione oppure sparisce. In Italia li mandano, quando va bene, in Serie B o C e li lasciano lì per qualche anno, ma così facendo si adeguano al livello e quando vengono finalmente portati in Serie A si scontrano con calciatori già maturi senza aver acquisito le giuste competenze».