Leao fa autocritica: «A volte il problema siamo noi in campo, ogni partita dev’essere come una finale»

L’attaccante del Milan, Rafael Leao, si è espresso così dopo il pareggio ottenuto oggi in campionato contro il Genoa

Intervenuto nel corso del postpartita di Milan Genoa, il numero 10 dei rossoneri Rafael Leao ha parlato così ai microfoni di Dazn. Il pareggio di oggi del diavolo lo allontana ancor di più dalla lotta al vertice con Inter, Atalanta e Napoli.

PAROLE – «Ci vuole tempo, cominciamo a capire un po’ le idee del mister, ma secondo me alle volte il problema siamo noi dentro, piccole cose che possiamo cambiare come la cattiveria davanti alla porta, trovare gli spazi in campo. Il mister ha buone idee, vuole giocare tanto, pressare l’avversario. Io sento tanto la differenza perché quando pressiamo abbiamo la palla vicino l’area avversaria e possiamo fare gol, però ci vuole tempo. Abbiamo avuto un periodo buono, adesso abbiamo pareggiato ma non può essere la fine del mondo. Dobbiamo rialzarci tutti insieme, lavorare perché oggi per poco non abbiamo vinto, abbiamo colpito una traversa. Il calcio è così. Sì, chiaramente. Anche il mister ci aveva detto che era una partita importante. Noi in campo dobbiamo capire anche quello, che ogni partita dev’essere come una finale. Oggi non ci è mancata l’attitudine, ma è una di quelle partite in cui anche se avessimo giocato altri 30 minuti non avremmo segnato. Non possiamo perdere per strada altri punti, perché sennò diventa difficile».