Lautaro a Dazn: «C’era rabbia nella mia esultanza per i due punti persi col Bologna. Asllani? Dobbiamo essere tutti come lui, dà l’anima! Il duello col Napoli sarà bellissimo»

L’attaccante e capitano dell’Inter, Lautaro Martinez, ha voluto dire la sua dopo il successo ottenuto stasera contro l’Empoli

Intervenuto nel corso del postpartita di Inter Empoli, sfida del 21° turno di Serie A vinta dai nerazzurri, Lautaro Martinez, premiato come MVP del match, ha parlato così ai microfoni di Dazn.

LA MIA ESULTANZA – «Sicuramente un po’ di rabbia perché venivamo da un pareggio che, anche se avevamo fatto un’ottima partita col Bologna, abbiamo perso 2 punti. Dobbiamo continuare a guardare avanti, oggi è stata complicata. Nel primo tempo si sono chiusi bene dietro e non ci hanno creato problemi, nel secondo tempo abbiamo dato un po’ di velocità alla palla e abbiamo trovato spazi. Anche nel mio gol, vuol dire che abbiamo mosso bene la palla. Abbiamo fatto un ottimo secondo tempo, meritavamo questi tre punti».

111 GOL IN SERIE A E SESTO ALL TIME NELLA STORIA DELL’INTER, COME RISPONDO ALLE CRITICHE? – «Da quando ho iniziato a giocare ho sempre pensato a migliorare e guardare avanti. E’ quello che voglio trasmettere a lui (indicando Asslani, ndr), in ogni allenamento e ogni volta che ci vediamo alla Pinetina. Un ragazzo giovane che deve crescere, ci da una grandissima mano e dà l’anima. Tutti dobbiamo essere così, nel nostro spogliatoio vogliamo giocatori così che danno l’anima. La gente ci deve accompagnare come lo fa sempre, tutti lasciamo il 100% per l’Inter. Dobbiamo continuare così perché è ancora lunga».

IL DUELLO A DISTANZA COL NAPOLI – «Sarà bellissimo, noi dobbiamo essere bravi. Adesso siamo a meno 3 ma con una partita in meno che dobbiamo recuperare, però come dico sempre noi dobbiamo guardare noi stessi per migliorare e crescere».

IL MOMENTO DIFFICILE E’ FINITO? – «Ogni giocatore attraversa un momento… Io come dico sempre do il massimo, in tante partite il corpo si fa sentire e anche la testa. Sono contento, lavoro per i miei compagni e cerco sempre di dare il massimo».