Hanno Detto
Juve-Inter, la conferenza stampa di Allegri alla vigilia
Ecco le dichiarazioni rilasciate dall’allenatore della Juve Max Allegri alla vigilia del match con l’Inter in conferenza stampa
Le parole di Allegri in conferenza stampa, alla vigilia di Juve-Inter.
INTER IN AVVICINAMENTO- Nel migliore dei modi, i nazionali sono rientrati in condizioni e ci stiamo preparando alla partita
COSA VUOLE VEDERE IN CAMPO- Per noi domani è molto importante, è una tappa importante del percorso di crescita della squadra. Giochiamo contro la prima della classe, contro i favoriti del campionato, l’hanno detto loro stessi e non credo sia una novità
RISULTATO E INFORTUNATI- La partita domani non decide niente. Psicologicamente? No, per noi è una tappa di un percorso di crescita di cui sono molto contento. Mancano ancora tantissime partite, sappiamo che giochiamo contro la prima della classe, contro una squadra forte, diciamo più pronta. Loro sono più pronti. È più semplice di quello che sembra, si possono dire tante cose ma si può racchiudere in questa parola: sono molto più pronti. Domani sarà molto importante. Alex Sandro rientra, Danilo credo tornerà prima di Monza, Weah vediamo. Locatelli negli ultimi tre giorni si è allenato e valuterò domani se farlo giocare dall’inizio oppure partire dalla panchina
IL MODULO CAMBIERA’?- Non abbiamo problemi a centrocampo, abbiamo Nicolussi, Cambiaso e Iling che possono fare la mezzala. In questo momento, andare a cambiare il sistema di gioco dopo 12 partite non mi sembra giusto, poi magari a gara in corso qualcosa si può cambiare. Come al solito, quelli che scenderanno dall’inizio e quelli che partiranno dalla panchina dovranno fare una bella prestazione
CHIESA E VLAHOVIC A GUIDARE L’ATTACCO?– Domani deciderò, Chiesa è tornato dalla nazionale facendo delle buone partite. Vlahovic sta bene così come Kean e Milik, domani deciderò far questi ultimi tre
INTER FAVORITA- Questione di un percorso che stiamo facendo. Non credo che all’Inter si siano arrabbiati, l’hanno detto loro che l’obiettivo numero uno è lo scudetto. Il percorso nostro è diverso, vogliamo il massimo, l’obiettivo è tornare in Champions e i ragazzi stanno facendo bene. Affrontiamo la prima della classe, per noi domani è un buon test
ATMOSFERA- È Juventus Inter, il derby d’Italia. I ragazzi sono pronti per giocare come lo sono stati le altre partite. Sappiamo che giochiamo contro una squadra molto forte. Dobbiamo avere grande attenzione, le grandi sfide si vincono coi dettagli
DIFFICOLTA’ NELL’AFFRONTARE L’INTER
Simone sta facendo un ottimo lavoro, ha fatto annate importanti e quest’anno ha già passato il turno di Champions ed è primo in campionato. I numeri sono tutti dalla sua: concedono poco, nelle 12 partite in cui sono andati in vantaggio sono stati raggiunti solo 2 volte. Una bella sfida, finalmente domani si gioca, ci sarà lo stadio pieno e non finisce domani il campionato, è una tappa importante per noi
CHE ARIA TIRA- Tanto che non giocavamo una gara che poteva valere il primo posto, ma a noi non cambia niente. Noi domani dobbiamo desiderare la vittoria come fatto contro le altre squadre. Dobbiamo essere una squadra coesa che conosce i propri limiti e li trasforma in punti di forza. I ragazzi sotto questo aspetto faranno una grande prestazione. L’importante è interpretare i momenti della partita
SCUDETTO?- Non è limitata a queste due. L’Inter rimane favorita, Milan e Napoli sono le altre squadre che dovranno lottare per lo scudetto. Guardiamo la classifica, la quinta e la distanza. Continuando a lavorare e desiderare le cose cioè le vittorie delle partite, conta domani, ciò che accadrà tra due mesi nessuno lo sa. Il calcio è talmente variabile, pieno di imprevisti e bisogna saperli affrontare con serenità, senza perdere certezze. Serve fare prestazioni solide. Ho un gruppo di ragazzi straordinario che farà bene anche domani