Hanno Detto
Jonathan Klinsmann, il portiere svela: «Quando decisi il ruolo mio padre Jürgen era…»
Jonathan Klinsmann, figlio d’arte di Jürgen, racconta dello stato d’animo del padre quando scelse il ruolo in cui voleva giocare
Jonathan Klinsmann, figlio d’arte di Jürgen, attaccante con un passato anche all’Inter, racconta in un’intervista a La Gazzetta dello Sport lo stato d’animo del padre quando gli comunicò il ruolo in cui voleva giocare. Jonathan Klinsmann è l’attuale portiere titolare del Cesena.
LA REAZIONE DEL PADRE JÜRGEN – «Quando decisi di fare il portiere a 11 anni lui era felice. Per me giocare a calcio significa andare incontro a paragoni, ma da attaccante i confronti sarebbero stati molto più pesanti, ogni anno la gente sarebbe andata a vedere quanti gol facevo e quanti ne aveva fatti lui. Io questo allora non lo capivo, ma oggi penso sia stata la scelta giusta. Di base mi ha sempre sostenuto nelle scelte, anche quando al College decisi di mollare per un po’ il calcio per giocare a basket. Anzi, diceva ‘Bene, così ci calmiamo un po».
LE PIACE COME STA CAMBIANDO IL SUO RUOLO? – «A volte mi verrebbe da dire di no, perché dipende da quanti rischi sei disposto a prenderti. Dico di sì perché mi sento più coinvolto nel gioco. Mi piace che i miei compagni pensino “possiamo affidarci a lui” se sono in difficoltà, poterli sollevare un po’ dalla pressione. Mi piace sentire la fiducia, l’energia nel connettere i passaggi che portano a iniziare un’azione d’attacco».