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Inzaghi: «Lukaku lo avevamo preso per questo, contento per il gesto della FIGC»

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Al termine del match di campionato tra Empoli ed Inter, l’allenatore dei nerazzurri Simone Inzaghi ha rilasciato alcune dichiarazioni

Intervenuto ai microfoni di Dazn nel postpartita di Empoli-Inter, Simone Inzaghi ha commentato così la prova dei suoi ragazzi.

SULLA PARTITA –: «Nel primo tempo avevamo il predominio ma eravamo lenti nella circolazione e prevedibili. Sapevamo che potevamo fare meglio. Nel secondo tempo siamo entrati e il gol di Lukaku ci ha favorito. Abbiamo fatto un’ottima partita a 72 ore dalla partita col Benfica. Vanno fatti i complimenti alla squadra».

RISPOSTA CHE VOLEVO? –: «Sì, bellissimi segnali. Giocatori che non giocavano da un po’ di tempo hanno risposto alla grandissima. Ho cercato di alternarli ma non avevo dubbi. Una delle partite più importanti che avremo ogni 48 o 72 ore».

LUKAKU –: «Lo avevamo preso per questo, sappiamo quanto ha sofferto lui e quanto noi. Nel calcio succedono gli imprevisti, lui sta lavorando tantissimo insieme agli altri attaccanti. È un bel problema che voglio avere e spero di avere in tutti i reparti. Contento per il ragazzo e per il gesto della federazione per i giovani che guardano il calcio».

VELOCITÀ DI PALLEGGIO –: «Deve esserci sempre, con una circolazione più veloce si riesce a saltare la loro prima linea».

CALENDARIO E SFIDA COL MILAN –: «Sarà una sfida importante con una finale in palio nella manifestazione più importante d’Europa però prima abbiamo tantissime sfide da affrontare. Obiettivamente non abbiamo nemmeno il tempo per pensare. Il calendario è questo, folle. Si gioca tantissimo ma non dobbiamo avere alibi, bisogna essere più forti di tutto».

LULA –: «Lukaku aveva riposato per 72 minuti col Benfica, Dzeko e Correa non tirano mai il piede. Ho la fortuna di poter scegliere e continuerò a farlo per il bene dell’Inter».

CALHANOGLU INSIEME A BROZOVIC? –: «Hanno dimostrato l’anno scorso, hanno giocato spesso insieme. Quest’anno Brozovic è mancato tantissimo, Mkhitaryan ha giovato partite strepitose, Gagliardini quando chiamato non sbaglia mai e Asllani sta crescendo».

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