Hanno Detto
Inzaghi a DAZN: «Giocata una grande partita. Brozo e Lautaro insostituibili»
Simone Inzaghi, tecnico dell’Inter, ha parlato ai microfoni di DAZN nel post partita di Inter-Bologna: le sue dichiarazioni
Simone Inzaghi, tecnico dell’Inter, ha parlato ai microfoni di DAZN nel post partita di Inter-Bologna: le sue dichiarazioni
DUMFRIES- «Penso che Dumfries abbia fatto una grande gara. Si sta allenando bene ma è stato più veloce del previsto, è un giocatore di qualità e quantità. Sta cercando di imparare la lingua. Temevo molto questa partita dopo la sfida col Real in cui meritavamo di più. Eravamo preoccupati ma abbiamo reagito bene».
RETI- «E’ normale che volevamo davanti ai nostri tifosi far bene. Alla squadra avevo fatto i complimenti per come avevamo tenuto il campo con il Real. Dispiace perché non volevamo uscire dal campo con una sconfitta».
OCCASIONI – «Con il Real magari fai 18 tiri e non riesci a segnare. Oggi l’abbiamo sbloccata alla prima occasione, il risultato è largo ma affrontavamo una grande squadra che veniva da risultati importanti. Abbiamo fatto una grande partita.»
EMOZIONI – «Un po’ Brozovic l’ho fatto riposare. Per noi è insostituibile, ci sarà un motivo se ha sempre giocato con tecnici diversi. Ho Barella che può giocare in quel ruolo, è molto utile anche Gagliardini e probabilmente ho accelerato i tempi, viene da una brutta distorsione.»
SENSI E SANCHEZ – «Sanchez ha lavorato per la prima settimana in gruppo, purtroppo ha avuto una ricaduta quando è rientrato dalla Nazionale. Sta lavorando tantissimo e cerca di migliorare la condizione, la mezz’ora di oggi gli farà bene. Per Correa aspettiamo gli accertamenti. Sensi può fare il vertice basso ma ha una qualità talmente alta che mi piace vederlo in posizioni più alte»
ATTACCO – «Senz’altro dovranno tutti aiutare perché sappiamo che si gioca ogni due giorni e mezzo, oggi ho optato per dare riposo completo a Perisic e Calhanoglu. Avrei voluto dare questo anche a Dzeko, è entrato nel migliore dei modi e ci ha aiutato tantissimo.»
LAUTARO – «Io lo conoscevo solo da avversario e sapevo che era un giocatore molto molto importante. Quando ho avuto la fortuna di allenarlo ho capito perchè è un titolare inamovibile sia dell’Inter che dell’Argentina. Mi dispiace che non abbia fatto il secondo gol, anche lui dovrà riposare, ora siamo attesi da un impegno molto duro a Firenze».