Inter Venezia, Inzaghi a DAZN: «La sosta sarà importante: il campo di San Siro è ingiocabile»

Il tecnico nerazzurro ha parlato ai microfoni di DAZN subito dopo la vittoriosa gara di San Siro contro il Venezia

Queste le parole di Simone Inzaghi, tecnico dell’Inter, al ternine della gara di San Siro vinta grazie ad una prodezza di Edin Dzeko all’89°.

SULLA GARA– «Penso che la squadra ci ha creduto fino alla fine. I ragazzi sono stati bravissimi in un periodo complicato, dopo le battaglie ai supplementari, le fatiche, il match di Bergamo, e il problema del gol subìto».

SUL CAMPO DI SAN SIRO – «Poi la difficoltà più grande è il campo di San Siro che sta diventando ingiocabile. Sia per noi che per il Milan. Non è una scusante. Sono 20 giorni che non si riesce a giocare. A noi che piace giocare a calcio, così come per il Milan, è veramente un problema. Bisogna porre un rimedio perchè non è mai stato messo così male il terreno di San Siro da quando lo conosco io»

SULLA CONVIVENZA LAUTARO-DZEKO –  «A livello di caratteristiche abbiamo già Dzeko, Correa e Sanchez a cui piace venire incontro a giocare. Lautaro lo ha sempre fatto, ma stasera avevamo Edin che si sfilava. Lautaro ha giocato bene per 70′. Penso che siano stati determinanti i cambi che ho fatto. Tutti quelli che sono entrati mi hanno dato qualcosa».

SEGNALI AL CAMPIONATO – «Gol di Dzeko è un segnale per le altre? Il segnale è che nelle ultime 10 gare di campionato ne abbiamo vinte nove e pareggiata una. Abbiamo vinto la Supercoppa, abbiamo passato il turno in Coppa Italia, siamo lì e non molliamo nulla. Ora ci riposiamo un po’ sopratutto mentalmente, tre-quattro giorni. Poi da mercoledì riprenderemo a lavorare con quelli che ho. Non avrò i sudamericani che partiranno».

SUL PERCORSO DELL’INTER: I DUE SOLI GOL SUBITI IN 9 GARE – «Sui due gol presi mercoledì e quello di oggi dovevamo far meglio, ma sono comunque solo due reti subite in campionato nelle ultime 9 gare. Oggi dovevamo essere più feroci. Però è stato anche bravo Henry che ha fatto un bel movimento. Stavamo controllando la gara, ero molto sereno: poi quando prendi il gol rischi di perdere lucidità. In seguito l’abbiamo ripresa bene con Barella e Dzeko che ci ha regalato tre punti molto importanti».

SULL’IMPORTANZA DELLA SOSTA – «Cercheremo di lavorare bene nella sosta, ci aspetta una serie di partite difficili, ma anche ora a gennaio abbiamo affrontato la Lazio, la Juve in Supercoppa, l’Atalanta. Oggi devo fare i comlplimenti al Venezia, come all’andata loro li avevano fatti a noi. Si sono difesi ma hanno fatto una partita aggressiva con due attaccanti che ci hanno dato molto fastidio».