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Inter, l’impatto dei nuovi arrivati: Thuram e Pavard si sono già presi la scena

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Il mercato estivo ha rinforzato i nerazzurri: Thuram e Pavard si sono già presi l’Inter. Sommer non fa rimpiangere Onana, in attesa di Frattesi

La prestazione con la quale l’Inter ha mandato al tappeto il Benfica, con un risultato ben più morbido di quanto raccontato realmente dal campo, ha fatto luce anche sul mercato nerazzurro. Perché se da una parte Thuram è apparso ancora una volta decisivo, adesso anche in Europa, Pavard sembra già aver assunto le chiavi della difesa.

THURAM E PAVARD – Marcus e Benjamin, dalla Francia con furore. Thuram è arrivato in estate per tappare il buco lasciato libero dal mancato rinnovo di Dzeko, mentre l’ex difensore del Bayern è sbarcato a Milano dopo che è sfumato l’affare Samardzic, quando inizialmente il posto in difesa sembrava destinato a un nome di secondo piano.

Non tutti i mali vengono per nuocere, visto che Pavard è già divenuto leader nella difesa a tre di Inzaghi e non sta facendo rimpiangere in alcun modo Skriniar. La prestazione di ieri sera contro il Benfica è stata impressionante e i tifosi sono già pazzi di Benji l’interista, in campo da titolare anche contro Real Sociedad ed Empoli, in entrambi i casi sopra la sufficienza.

Tra i promossi anche Carlos Augusto, che certamente non sta facendo rimpiangere neanche il miglior Gosens, visto nella seconda parte della passata stagione. Corsa, buon piede, difesa, i nerazzurri si sono assicurati un ottimo ricambio di Dimarco.

SOMMER – Viste e considerato anche il terribile inizio di stagione di Onana al Manchester United, viene immediatamente da pensare che Marotta e Ausilio abbiano ancora una volta fatto centro. Papera con il Sassuolo a parte, Sommer sta difendendo i pali dell’Inter con grande esperienza e con già diverse parate decisive in bacheca. Affidabilità totale, altro acquisto estivo totalmente promosso, nonostante all’inizio fossero in molti a storcere il naso.

I RIMANDATI DEL MERCATO

I RIMANDATI – Il popolo interista è ancora in attesa di godersi l’esplosione di Frattesi. Nonostante il gol messo a segno nel derby contro il Milan e la giocata decisiva di San Sebastian nella rete di Lautaro, il centrocampista non ha ancora avuto la possibilità di esprimersi con continuità, l’unica componente mancata per far innamorare definitivamente i tifosi dell’Inter di quello che sembrava il grande colpo dell’estate.

Il recente infortunio lo ha frenato, ma siamo certi che al ritorno in campo l’ex Sassuolo potrà trovare uno spazio sempre maggiore, visti anche i tantissimi impegni da qui a Natale. Discorso simile anche per Cuadrado, frenato dal recente problema muscolare rimediato con la Colombia.

Il colombiano è stato anche mandato in secondo piano dall’inizio di stagione super di Dumfries, che è stato rivitalizzato dal ballottaggio con l’ex Juventus. Questa è stata fin qui la giocata migliore di Cuadrado, capace di sfornare un assist per Lautaro contro la Fiorentina.

Cerca continuità anche Sanchez, che però ha già assicurato affidabilità e voglia di cambiare le partite subentrando e giocando da titolare contro la Salernitana. Senza problemi fisici, il cileno potrà fare molto comodo, sicuramente più del fantasma Correa. Sfortunatissimo invece l’infortunato Arnautovic, che esclusa la parentesi con la Real Sociedad, ha mostrato fame e grinta da vendere nei vari spezzoni di gara che ha avuto a disposizione.

Resta il nodo fisico, anche se il club valuterà con attenzione qualche mossa in vista di gennaio nel caso si dovesse presenterà l’opportunità. Da rivedere con fiducia anche Klaassen, sicuramente non l’ultimo arrivato che nell’unica occasione da titolare a Salerno non ha impressionato, ma ha messo in mostra comunque piccole dosi le sue doti tecniche che non hanno certo bisogno di presentazioni.

GLI ATTESI

IN ATTESA – Tra gli acquisti della sessione di mercato estiva, restano in stand by Audero e Bisseck, che non hanno ancora avuto occasione di mostrare la loro pasta, esclusi i 7′ del difensore tedesco in campionato.

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