Thuram: «Sogni? Da quando sono all’Inter non ne ho bisogno, sono realtà. Il più stiloso in squadra è lui»

Marcus Thuram, nella seconda parte dell’intervista rilasciata a GQ parla anche della sua passione per la moda e di come la declina all’Inter

Nella seconda parte dell’intervista concessa a GQ, il centravanti nerazzurro Marcus Thuram racconta delle sue passioni, in particolar modo legate alla moda e al settore fashion.

MODA – «Mi piacciono le città come New York, Milano, Parigi, città in cui puoi vivere la moda non solo durante le Fashion Week, ma tutti i giorni. Sono andato alla sfilata di Bottega Veneta, mi è piaciuto molto perché mi ha colpito la nuova collezione. Sono fan anche delle collezioni passate, ovviamente, mi piace il tipo di ricerca che fanno sui tessuti»

COME UNIRE QUESTA PASSIONE ALL’INTER – «Non ho un sogno, perché sto vedendo che questa cosa sta succedendo davvero. Ogni giorno sempre di più il calcio, la cultura pop e la cultura street si stanno legando. Così quando arrivo all’Inter e vedo che abbiamo Moncler come partner, oppure che mentre gioco ho i Transformers sulla maglia o le Tartarughe, be’, capisci che non ho bisogno di sognare. È la realtà»

IL PIU’ STILOSO ALL’INTER – «Lo stile è un qualcosa di così personale che non è possibile decretare il più stiloso in assoluto. Sei tu che ti metti i vestiti, non posso decidere io cosa ti devi mettere o dire che qualcuno si sta vestendo male. Se è comodo e confident in quegli abiti, be’, allora sono gli abiti giusti. Però, se dovessi scegliere uno che secondo me si veste molto bene nel mio spogliatoio, sicuramente direi Matteo Darmian. Lui è stiloso»

KANYE WEST – «Lo show era fantastico, sappiamo tutti che leggenda sia per il rap Kanye. Poi non potevo mancare, sai anche per il fatto della canzone con i cori dell’Inter… È successo poche ore dopo averlo visto in tribuna durante una nostra partita, è assurdo se ci pensi. È bello che l’Inter abbia questa rilevanza»

LA PRIMA PARTE DELL’INTERVISTA A THURAM