News
Inter Real Madrid, il dominio nerazzurro nato da due fattori
L’ottima prima parte di gara dell’Inter nel match perso contro il Real Madrid è stato possibile grazie a due fattori
Nell’analizzare la sconfitta di ieri contro il Real Madrid nella prima gara di Champions League, La Gazzetta dello Sport, sottolinea come il dominio iniziale dell’Inter sia stato possibile grazie a due aspetti fondamentali: uno tattico e uno etico.
«Casemiro resta troppo basso, Valverde e Modric troppo aperti e così nel cuore del campo si spalanca una voragine che un ottimo Brozovic e Calhanoglu, che gli sta vicino, trasformano in cabina di regia e di comando – scrive la Rosea sull’aspetto tattico -. Preziosa la collaborazione in costruzione di Barella a destra e di Bastoni a sinistra che rompe la linea per salire in appoggio. Da questo pacchetto di palleggiatori, aiutati anche dal movimento a ritroso di Dzeko, nasce il dominio nerazzurro».
Sul fattore etico invece aggiunge: «Ogni seconda palla, ogni pallone figlio di nessuno se lo porta a casa l’Inter che ci mette chili di rabbia in più. Molti i palloni recuperati in raddoppio o in scivolata, digrignando i denti alla Skriniar».