Conferenza Inzaghi: «Inter favorita? Qualche settimana fa si diceva che ci eravamo indeboliti». E sul dubbio Lautaro…

La conferenza stampa di Simone Inzaghi alla vigilia della sfida di domani, sabato 16 settembre, a San Siro nel derby tra Inter e Milan

La conferenza stampa di Simone Inzaghi alla vigilia della sfida di domani, sabato 16 settembre, a San Siro nel derby tra Inter e Milan. Le sue dichiarazioni:

MILAN – «Indubbiamente il Milan ha ben impressionato in queste prime partite ma come anche noi. Arriviamo bene alla partita, è solo la quarta ma è importante e che vogliamo fare bene». 

FRATTESI – «E’ un giocatore che abbiamo voluto tutti quanti qui all’Inter. Si è inserito molto bene ed è da due mesi che si sta allenando al meglio. Io devo fare delle scelte, ma sono contento di poter avere disposizione giocatori con questa qualità».

LIVELLO INTER – «Sappiamo tutti l’importanza della partita e cosa rappresenta per l’ambiente. I ragazzi si sono preparati al meglio, ma per quanto riguarda la formazione non è stata la solita rispetto alle altre gare. Sanchez lo vedrò oggi e Cuadrado l’ho visto abbastanza sereno, spero di averli tutti per domani». 

GARA DECISIVA – «Guardando le prime giornate noi abbiamo cambiato soltanto due giocatori mentre il Milan tre o quattro. Entrambe abbiamo cambiato tanto ma ripeto non sarà decisiva. E’ tanto che ci affrontiamo quindi ormai sappiamo le varie dinamiche».

LEAO – «Sarà l’osservato speciale del Milan. In questi anni ha fatto benissimo e cercheremo di prendere delle contromisure come abbiamo sempre fatto. E’ un top ma come ne ha tanti anche l’Inter». 

PRECEDENTI DERBY – «In campo non vanno i precedenti, ma soltanto i giocatori che hanno voglia di provare a fare un risultato importante. Cinque vittorie? Non abbiamo timore, ma soltanto tanto rispetto per il Milan. Dovremo arrivare concentrati e far recuperare i giocatori, soprattutto quelli che sono andati lontano con le proprie Nazionali». 

FRATTESI-BARELLA – «Possono giocare insieme nonostante siano simili e lo hanno dimostrato in Nazionale e anche con me in queste prime partite a gara in corso. Le mi scelte sono per il bene dell’Inter». 

VINCERE DERBY – «Una vittoria sarebbe un bel messaggio in generale, ma non sto a guardare griglie o previsioni. Qualche settimana fa si diceva che l’Inter si era indebolita per le cessioni fatte e ora dobbiamo vincere l’Europeo nonostante lo giocherà l’Italia, ovviamente è una battuta».

SCUDETTO – «La Serie A ha delle insidie ogni partita e quindi non possiamo fare delle previsioni in ottica futura. Poi avremo una partita ogni tre giorni e quindi avrò bisogno di tutti i giocatori al meglio per giocare bene su più fronti. Doppio impegno? Siamo pronti perché la rosa è completa. Speriamo di fare 57 partite quest’anno e lavoriamo per questo». 

RECUPERI – «Dobbiamo essere pronti a questi recuperi extralarge. Ne abbiamo parlato anche con Rocchi dove abbiamo chiesto anche che gli interventi possano essere più veloci per non vedere perdite di tempo eccessive».

MODULO MILAN– «Hanno cambiato l’idea di gioco però hanno gli stessi principi con una squadra aggressiva, organizzata e ben allenata. Hanno inserito anche più fisicità».

DUBBI FORMAZIONE – «Sì ne ho qualcuno e ci sono sempre. Oggi ancora di più perché ho visto Lautaro soltanto ieri per mezz’ora e dovrò cercare di valutare tutti. Domani dopo la rifinitura avrò le idee più chiare».