Marotta e il futuro in FIGC: può puntare alla Presidenza?

L’ad dell’Inter Beppe Marotta ha più volte dichiarato di voler intraprendere un percorso politico all’interno della FIGC: lo scenario

Come si legge su Tuttosport, il futuro di Beppe Marotta, dopo l‘Inter, sarà nella politica.

Lo stesso ad nerazzurro l’ha dichiarato in più occasioni, e il quotidiano prova a immaginare il percorso che il dirigente potrebbe intraprendere all’interno della FIGC.

MAROTTA- «L’Inter, come detto, è alla caccia del 20° scudetto, Marotta in carriera ne ha vinti otto, sette da amministratore delegato della Juventus (’12-18) e l’ultimo dell’Inter, quello del campionato ’20-21 con Conte in panchina. Il suo contratto con la società nerazzurra, rinnovato nel febbraio 2022, scadrà il 30 giugno 2025. Dunque, al termine della prossima stagione e chissà, magari con un double.

La scadenza del 2025, chiaramente, non è detto che rimanga tale, anche se il futuro di Marotta all’Inter potrebbe essere strettamente legato a quello di Steven Zhang che entro la primavera del 2024 dovrà risolvere la questione finanziamento con Oaktree, ma la sua lunga storia nel mondo del calcio, iniziata 45 anni fa nel Varese, non è destinata a chiudersi.

Marotta da anni è presidente dell’A.Di.Se., l’associazione dei direttori sportivi, mentre nel maggio 2023 è stato insignito dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella dell’onorificenza di Cavaliere. La sua autorevolezza in questo ambiente, e non solo, è riconosciuta da tutti. Del suo possibile futuro ai vertici del calcio italiano se ne parla da anni, anche quando era ancora impegnato con la Juventus. Bisognerà attendere ancora un po’, ma la strada, a sentire il diretto interessato, è tracciata