Mezzogiorno di LuLa piena per l’Inter: focus sui bomber nerazzurri

Lautaro Mertinez e Romelu Lukaku sono un tandem offensivo micidiale per l’Inter: oggi col Bologna partiranno titolari

l’Inter oggi col Bologna rilancerà la coppia offensiva della LuLa, e la Gazzetta dello Sport propone un focus sui due bomber nerazzurri, Lukaku e Lautaro:

LuLa- E’ voglia di LuLa piena, anche se a Bologna si gioca a mezzogiorno. In fondo, anche il calcio sa essere romantico e nostalgico e nel mondo nerazzurro è ancora freschissimo – e dolce – il ricordo dell’ultima esaltante corsa scudetto: due stagioni fa, l’Inter tornava al tricolore trascinata dai gol e dalle magie di Romelu Lukaku e Lautaro Martinez, la coppia simbolo dell’era Conte. Un tandem da 104 reti complessive in due anni, 64 per Lukaku e 40 per Lautaro. Roba da fare invidia alle big d’Europa, che infatti si erano mosse all’assalto dei due gioielli nerazzurri. Per Lautaro, però, hanno sempre trovato una porta sbarrata: «Incedibile». Lo sembrava anche Lukaku, almeno finché il Chelsea non ha messo sul piatto un assegno da 115 milioni di euro, unico modo possibile per far crollare il muro nerazzurro per il belga. Storia recente, anche se sembra passata un’eternità.

RAPPORTO DI FORZA- Perché nel frattempo molte cose sono cambiate dalle parti di Appiano Gentile, come il rapporto di forza tra i due che si è invertito nettamente: ora il Toro è l’intoccabile, l’uomo simbolo del nuovo corso e la stella attorno a cui l’Inter punta a costruire il suo futuro. Lautaro è diventato anche capitano, alla fine di un percorso di maturazione che ha toccato l’apice con la Coppa del Mondo vinta con la sua Argentina in Qatar. Romelu, invece, continua la sua rincorsa alla ricerca della forma migliore e nelle ultime uscite ha riproposto in campo giocate da vecchio Lukaku, con strappi da dominatore e (finalmente) i gol decisivi.

NOTTE DI LULA PIENA- Nell’ultima uscita di campionato, contro l’Udinese, Inzaghi ha vissuto la sua prima notte di LuLa piena: Romelu e Lautaro in gol nella stessa partita, come non era mai accaduto in questa stagione. E fa nulla se i due si sono divisi il tempo in campo, protagonisti di una staffetta: conta il risultato finale e il tabellino, che dopo quasi due anni è tornato a indicare i nomi di Lukaku e Martinez alla voce “marcatori”.

ULTIMO STEP-Ora serve un ultimo step di crescita, un nuovo segnale di svolta: tornare a segnare insieme, partendo entrambi titolari. Perché ad agosto, nelle prime tre giornate di campionato, la LuLa magica è sembrata arrugginita, lasciando la scena a un solo protagonista ogni volta: gol di Lukaku a Lecce, rete di Lautaro (su assist di Romelu) con lo Spezia e all’Olimpico contro la Lazio. Buon fatturato, certo, ma non in sintonia con le vecchie abitudini nerazzurre. Inzaghi ha visto miglioramenti nella condizione fisica di Lukaku e- salvo sorprese – oggi a Bologna riproporrà la LuLa dal via, anche per cancellare il brutto ricordo dell’unico precedente di questo 2023, con il pari in casa Samp ricco di tensione e rimpianti.