Inter, la sfida con la Roma per correre ancora di più in classifica

Ormai, l’obiettivo degli uomini di Simone Inzaghi è ben chiaro a tutti, dal momento che l’Inter si è riavvicinata tantissimo alla vetta e sta mettendo in difficoltà tutti gli avversari, avendo trovato una rinnovata fiducia nei propri mezzi.

Per certi versi, sembra essere tornata l’Inter dal rendimento pazzesco dello scorso anno, anche se è chiaro come l’ex tecnico della Lazio abbia portato diversi cambiamenti a livello di gioco, in modo particolare introducendo una vena offensiva che sicuramente hanno notato non solo i tifosi nerazzurri, ma pure tutti coloro che amano i pronostici calcio e che hanno puntato spesso sulla formazione nerazzurra in questa stagione.

La strada verso lo scudetto passa anche dai big match

È chiaro come la partita che andrà in scena all’Olimpico sarà particolarmente importante per l’Inter, dato che si può considerare una sorta di prova del nove per gli uomini di Simone Inzaghi. Un test importante anche per l’attacco nerazzurro, che sta dimostrando di essere in grado di sopperire una pazzesca assenza come quella di Lukaku, che ha lasciato Milano in estate in direzione Chelsea.

Il colpo Dzeko, arrivato in estate proprio dalla Roma per prendere il posto del gigante belga, sta facendo la differenza, anche a livello di sviluppo del gioco, dal momento che l’attaccante bosniaco è senz’altro uno di quei giocatori in grado di dare un contributo fondamentale a tutta la manovra della squadra nerazzurra.

Beppe Bergomi, intervistato dall’ex compagno di Nazionale Fulvio Collovati per il blog sportivo L’insider, ha messo in evidenza come l’Inter stia attraversando un momento di notevole crescita, ma in ogni caso deve ben guardarsi dalla Roma, che non si può affatto sottovalutare, come d’altra parte ogni squadra guidata dall’ex tecnico nerazzurro José Mourinho.

Tra l’altro, non poteva sfuggire a un occhio attento come quello di Bergomi, l’ultimo cambiamento a livello tattico che ha apportato il tecnico portoghese, protagonista di una mossa a livello tattico che ha ad oggetto uno dei calciatori più forti dal punto di vista tecnico della Roma, ovvero il trequartista armeno Mkhitaryan. Se prima quest’ultimo tendeva a giocare a tutta fascia, adesso le cose sono cambiate, dal momento che ora staziona molto di più nelle zone di rifinitura e potrebbe rappresentare un bel problema anche per la difesa nerazzurra.

L’Inter sembra avere qualcosa in più

Anche Beppe Bergomi è convinto di come la compagine nerazzurra, oltre a vivere un momento di forma senz’altro migliore che l’ha vista tornare praticamente a ridosso del primo posto, sembra avere qualcosa in più dal punto di vista tecnico.

L’inter dovrà stare ben attenta al centrocampo della Roma, che ha in Pellegrini e Veretout due veri e propri punti di forza, con il secondo che, tra l’altro, l’ex difensore dell’Inter consiglia a Simone Inzaghi, dal momento che pare proprio essere l’uomo che manca ai nerazzurri anche per il futuro.

La nuova Inter guidata in panchina da Simone Inzaghi, però, ha saputo evolversi e rinnovarsi, lasciando indietro certi dettami strettamente legati all’era Conte. Nello specifico, Bergomi ha messo in evidenza come se nella scorsa stagione i nerazzurri potevano tranquillamente permettersi di difendere basso e poi di attaccare con pochi uomini, potendo contare su una boa straripante in area di rigore come Lukaku, quest’anno il sistema offensivo si è dovuto inevitabilmente riadattare, e si attacca con almeno sei giocatori.

Chi potrebbe decidere il match? Secondo Beppe Bergomi per l’Inter saranno i calciatori in fase offensiva ad avere le carte in regola per decidere l’incontro. Nello specifico, Edin Dzeko e Lautaro Martinez potranno davvero fare male alla difesa dei giallorossi e trascinare l’Inter alla vittoria.