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Inter, il bis è possibile: lo dicono i bookies e la rosa

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L’inizio della nuova stagione calcistica è ormai alle porte, con il campionato di Serie A che partirà ufficialmente il 17 agosto. La prima giornata della stagione 2024-2025 vedrà i campioni in carica dell’Inter far visita al Genoa alle 18:30. I nerazzurri, reduci dalla conquista del ventesimo Scudetto che gli è valso la seconda stella sulla divisa, vengono considerati ancora la squadra da battere, poiché nella scorsa stagione hanno mostrato una superiorità evidente rispetto al resto delle concorrenti, concludendo il torneo con 94 punti, a +19 sul secondo posto del Milan. Finora nessuna delle rivali, pur rinforzandosi, sembra poter competere con il livello della rosa allenata da Simone Inzaghi, collaudata e ben strutturata in tutti i reparti.

Inter, i bookies la danno favorita per il bis

La vittoria della Serie A 2024-2025 da parte dell’Inter viene offerta mediamente con la quota di 1.80 dai diversi portali di scommesse che attribuiscono alla Beneamata la quota più bassa tra tutte. I milanesi vengono collocati prima di Juventus (4.20), Napoli (4.50), Milan (6.50), Atalanta e Roma (20.00) e Lazio (45.00). I bookmakers, dunque, hanno già elaborato le quote sulla possibile vincitrice del torneo e qualora si voglia provare a pronosticare il risultato finale della prossima Serie A sarebbe opportuno farlo sfruttando un bonus analizzato da Oddschecker proprio in occasione della ripresa del massimo campionato italiano. Specialmente se si volesse scommettere su una compagine diversa da quella nerazzurra, considerata dai siti di betting la principale candidata allo Scudetto. Ad ogni modo, al momento, tutto lascia presagire che siano proprio i meneghini i principali candidati a riconfermarsi campioni.

La rosa è la migliore d’Italia

Se gli addetti ai lavori sono così convinti della forza dell’Inter è principalmente perché il club nerazzurro dispone della rosa meglio attrezzata del campionato che ha alle spalle tre anni consecutivi di lavoro con lo stesso allenatore, quel Simone Inzaghi a cui è stato rinnovato il contratto fino al 2026 e che finora ha portato alla Pinetina tre edizioni della Supercoppa Italiana, due della Coppa Italia e uno Scudetto, oltre a una finale di Champions persa. Alle spalle di un portiere dell’esperienza rivelatosi un ottimo affare come Yann Sommer, è stato acquistato un estremo difensore più giovane, lo spagnolo Josep Martínez, messosi in mostra con il Genoa. 

La difesa può contare sull’esperienza di Stefan de Vrij e Francesco Acerbi, a cui si aggiungono il nazionale azzurro Alessandro Bastoni, il campione del mondo 2018 con la Francia Benjamin Pavard, e il promettente Yann Bisseck, oltre che su calciatori capaci di ricoprire più ruoli come Matteo Darmian e Federico Dimarco (quest’ultimo rappresenta inoltre un fattore sui calci piazzati). 

A centrocampo le certezze sono rappresentate da Nicolò Barella e Hakan Calhanoglu (rigorista infallibile e sempre temibile sui calci di punizione), poi ci sono un giocatore esperto, dinamico e tecnico come Henrikh Mkhitaryan, un centrocampista di prospettiva come Kristjan Asllani e Davide Frattesi, il quale deve trovare il modo di incidere ancora di più, visto anche l’ingente investimento fatto per l’acquisto del suo cartellino. Da quest’estate, inoltre, la mediana potrà contare anche sulle geometrie di Piotr Zielinski, arrivato a parametro zero dal Napoli

Le fasce, dove per ora sono a disposizione i soli Denzel Dumfries e Carlos Augusto, visto il grave infortunio di Tajon Buchanan, sono uno dei reparti da rinforzare. L’attacco, invece, sembra non necessitare di ritocchi con il capocannoniere della scorsa Serie A e capitano Lautaro Martínez, Marcus Thuram e da quest’anno anche l’ex Porto Mehdi Taremi. 

Da vedere cosa accadrà entro la fine del mercato, con Marko Arnautovic e Joaquín Correa, due attaccanti che non sembrano far parte del progetto tecnico di Inzaghi e che potrebbero presumibilmente trovare una nuova sistemazione entro la chiusura delle trattative. Se così fosse, non sarebbe da escludere un ulteriore ritorno dei nerazzurri per garantire al tecnico più opzioni nel reparto avanzato, magari individuando un attaccante giovane che accetterebbe di buon grado il proprio ruolo di comprimario.

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