Marotta a DAZN: «Questi ragazzi sanno che nulla viene regalato»

Nel prepartita di Inter-Frosinone, l’ad nerazzurro Beppe Marotta rilascia varie dichiarazioni sui temi caldi del momento

A margine del fischio d’inizio del match della 12^ di Serie A tra Inter e Frosinone, Marotta parla così a DAZN:

INTER- «Questa è l’Inter più forte? È un’Inter che sta crescendo, rispetto a un anno fa ha acquisito una mentalità vincente più forte. Diciamo che riusciamo a gestire le partite meglio di prima grazie all’esperienza e all’autostima. Il compito della società è supportare la parte tecnica, non dobbiamo concedere alibi e fare sì che valorizzino le loro capacità. La nostra è una sorta di protezione a professionisti che sanno fare il loro lavoro e hanno una cultura vincente».

JUVE– «Anche lì c’è una continuità tecnica, conosce bene la realtà della Juve come Inzaghi adesso conosce bene la realtà dell’Inter. Il Napoli è in difficoltà ma c’è stato un cambio tecnico e questo rappresenta un’attenuante. Dal mio punto di vista la Juve è favorita semplicemente perché può pianificare meglio la settimana e può avere un vantaggio psico-fisico. Chiaro che questo non deve rappresentare un alibi per noi, anzi una motivazione in più»

GRUPPO- «Cosa mi piace di più di questo gruppo? il fatto che per ottenere la vittoria bisogna soffrire, questi ragazzi sanno che nulla ci viene regalato. Ci sono aprtite che porti aa casa con sofferenza, ma ancora dobbiamo migliorare»

FUTURO- Abbiamo perso dei punti con delle squadre che non fanno parte della prima fascia, non abbiamo ancora calibrato bene il nostro percorso. Non dobbiamo accontentarci e guardare avanti con grande ottimismo.

LAUTARO- Il contratto ne stiamo parlando con tranquillità, c’è un aspetto fondamentale: da parte dell’Inter e del giocatore c’è voglia di proseguire. Quando c’è questa unione di intenti tutto è superabile. La premiazione? È stato il giocatore migliore di ottobre