Cessione Inter, ecco come stanno le cose: tutti gli scenari possibili

Tiene banco in questi giorni la questione legata alla possibile cessione dell’Inter da parte di Steven Zhang: le ultimissime

L’Inter sarà ceduta o no? Negli ultimi giorni si sono susseguite molte voci riguardanti l’interesse crescente che gravita intorno alla società nerazzurra, e Tuttosport prova a fare il punto.

Ecco tutti gli scenari possibili per Steven Zhang:

SILVER LAKE–

Il ruolo sempre più importante di Citic Bank nel salvataggio di Suning (altri 685 milioni di dollari immessi pochi giorni fa) ripropone un intreccio calcistico che ha visto protagonista il gigantesco istituto di credito cinese negli anni scorsi.

Citic nel 2015 aveva acquistato il 13% del City Football Group, la multinazionale sportiva di Abu Dhabi che ha come ammiraglia il Manchester City e possiede quote in altri undici club in giro per il mondo, tra i quali il Palermo. Tra il 2019 e il 2022, in seguito alla progressiva uscita di scena della Cina dal calcio, Citic ha dismesso quasi tutta la sua quota azionaria nel City Football Group.

Adesso resta solo l’1% in mano alla cordata di Pechino tramite China Media Capital. La sua parte è stata rilevata dal fondo americano Silver Lake che ora controlla il 14,5%.

CESSIONE-

In questa operazione Silver Lake è stata assistita da Raine Group, lo stesso advisor finanziario al quale Steven Zhang ha affidato il compito di trovare investitori o compratori interessati all’Inter, compito assegnato anche Goldman Sachs che ora potrebbe prendere in considerazione l’idea di rifinanziare il debito da 275 milioni di Suning con Oaktree Capital, in scadenza a maggio 2024.

Chissà che uno schema simile a quello portato avanti da Silver Lake e Raine Group col Manchester City non possa essere replicato anche con l’Inter. Nei mesi scorsi il nome di Silver Lake, che nel 2022 ha completato l’acquisizione di Facile.it in Italia, era stato accostato all’Inter per un ingresso in maggioranza. Un portavoce del fondo americano aveva preferito non commentare queste indiscrezioni.

GLI SCENARI-

La pista che porta verso gli Stati Uniti corre in parallelo con le altre ipotesi circolate recentemente. Al lavoro sul dossier nerazzurro ci sarebbe anche un pool di famiglie saudite.

Il fondo del Bahrain, Investcorp, aveva dato un’occhiata approfondita ai conti del club nerazzurro dopo aver tentato la scalata fallita al Milan.

Ma finora non ha affondato in modo deciso. Senza dimenticare le continue dichiarazioni dell’imprenditore finlandese Thomas Zilliacus che sarebbe in contatto con il qatariota Jassim Al Thani, fino a pochi giorni fa in corsa per il Manchester United prima di ritirare la sua offerta.

Giovedì prossimo potrebbe arrivare qualche chiarimento nel corso dell’assemblea dei soci dell’Inter, alla quale però il presidente Steven Zhang non presenzierà dal vivo, ma in collegamento dalla Cina dove si trova da agosto.