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Inter, bella ma sprecona: manca l’istinto del killer

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L’Inter di Simone Inzaghi è una squadra forte, bella, ma che fatica a concretizzare le tante occasioni

Una squadra bella, divertente, forte, che crea tanto ma concretizza poco nonostante i tanti gol fatto. Questo il riassunto del Corriere della Sera, che parla così dell’Inter di Simone Inzaghi:

«Bella, sprecona e indifesa. L’Inter gioca bene, segna tanto, incassa troppo. Sa rimontare e ribaltare il match, è successo a Verona e contro la Fiorentina, ma ha cali di tensione improvvisi che costano vittorie, le sfide contro Sampdoria e Atalanta lo testimoniano».

Uno dei problemi dei nerazzurri in questo avvio di stagione è la difesa: «Inzaghi ha un problema in difesa, non nel senso stretto del reparto, ma di fase difensiva. La squadra si trova spesso scoperta, perde l’equilibrio, si fa infilare con semplicità».

Inoltre – continua il quotidiano -, ai nerazzurri manca l’istinto killer: «Il tecnico dell’Inter, domani impegnata in Champions in un match già decisivo contro lo Shakhtar, più di tutto ha necessità che la squadra ritrovi l’istinto killer. “Rimane l’amaro in bocca, con quel secondo tempo, le occasioni e il rigore. Senza nulla togliere all’Atalanta avremmo meritato qualcosa di più”, la sintesi di Inzaghi. Come con il Real (partita non chiusa e persa), i pareggi con Samp e Atalanta sono figli dello stesso male: si crea, si spreca, si contano i rimpianti. Bisogna cambiare».

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