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Inzaghi a Mediaset: «Grande prestazione, ma i mesi difficili arriveranno ora»
Simone Inzaghi, tecnico dell’Inter, ha rilasciato alcune dichiarazioni dopo la vittoria contro l’Atletico Madrid: le parole
Ecco le dichiarazioni di Simone Inzaghi ai microfoni di Mediaset, dopo la vittoria in Inter Atletico Madrid.
VITTORIA – «Mi ha lasciato una buonissima sensazione per la prestazione fatta dai ragazzi. Loro squadra fisica, tecnica. C’è rammarico per aver vinto con un solo gol di scarto, ma sono contento per Marko e per come è entrato nella partita. Gli attaccanti stanno lavorando tutti bene, per atteggiamento, quando vengono chiamati in causa».
PRIMO E SECONDO TEMPO – «Stasera abbiamo fatto un bel primo tempo, potevamo già andare in vantaggio. Nel secondo tempo non abbiamo approcciato benissimo nei primi 10′, poi i subentrati ci hanno dato una grandissima mano. Sappiamo che però è solo il primo tempo, dovremo giocarci tutto nel ritorno a Madrid».
THURAM – «Thuram ha avuto un problema per lo scatto: ha sentito indurirsi il muscolo, vedremo nei prossimi giorni come andrà. Speriamo di non perderlo per tanto tempo».
MARZO E APRILE – «Per questi 6 mesi abbiamo fatto molto bene, ma i mesi più importanti sono marzo e aprile. Mi piace molto vedere come giocano e come si allenano: dobbiamo continuare così sapendo che arriveranno le difficoltà e la stanchezza».
BARELLA – «Barella ha fatto una grandissima prestazione, insieme a tutti gli altri centrocampisti. Non sarebbe stato male giocare in una squadra così, mi sarebbe piaciuto!»
ESTERNI – «Dumfries e Carlos sono entrati benissimo, come anche Matteo e Federico che hanno fatto molti sacrifici all’inizio. Non dimentichiamo che abbiamo anche Buchanan, che comincia a far vedere delle grandi cose».
BILANCIO E RICORDO DI BREHME- «I ragazzi mi fanno urlare meno, ma sono contento per quello che stiamo facendo. Mancano gli ultimi 3 mesi, che sono i più importanti. Stasera è stata una serata importante, anche per il ricordo di Brehme…Riccardo Ferri era molto provato, come lo siamo tutti. Perdiamo un grandissimo calciatore e una persona straordinaria, che s’informava ogni giorno di come andavano le cose ad Appiano».