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Il precampionato dell’Inter: bene Calhanoglu e la difesa
La Gazzetta dello Sport ha pubblicato un resoconto del precampionato della nuova Inter di Simone Inzaghi
La Serie A è dietro l’angolo, con l’Inter di Simone Inzaghi che ha già la testa alla gara inaugurale di sabato, quando a San Siro arriverà il Genoa di Ballardini.
Il precampionato dei nerazzurri è andato bene, e La Gazzetta dello Sport ha evidenziato quali siano stati i due elementi più significativi in questo primo mese di Inzaghi:
DIFESA – «La porta imbattuta negli ultimi cinque test contro Pro Vercelli, Pergolettese, Crotone, Parma e Dinamo Kiev confermano l’affidabilità e la solidità di una difesa che rappresenta la prima certezza per Inzaghi. Al di là del collaudato blocco centrale, il migliore dello scorso campionato, il nuovo tecnico nerazzurro ha raccolto segnali positivi anche sugli esterni, dove Dimarco e Darmian hanno garantito la giusta dose di spinta e copertura in attesa del (positivo) rientro di Perisic a sinistra e dello sbarco di Dumfries sulla corsia opposta».
CALHANOGLU – «L’altra nota lieta è rappresentata da Calhanoglu, inseritosi immediatamente con personalità e spirito di sacrificio nel ruolo di mezzala: dal turco sono arrivati due gol e quattro assist, oltre al maggior numero di palloni giocati insieme a Brozovic, a conferma del ruolo centrale già assunto nei meccanismi di Inzaghi. Il croato si è poi confermato un preciso metronomo in cabina di regia, capace di garantire equilibrio in fase di copertura e costruzione».
SATRIANO – «La sorpresa, anche questa da ascrivere alle note liete, è stata l’esplosione di Satriano, goleador estivo con la bellezza di 12 reti tra amichevoli e partitelle in famiglia. L’uruguaiano ha sfruttato ogni occasione concessagli, restando a secco solo in occasione dei 73’ giocati contro il Parma. In attesa di completare il reparto offensivo con l’arrivo di una nuova punta oltre a Dzeko, il ragazzo di Montevideo ha dimostrato di meritare un posto in prima squadra a prescindere dalle attuali gerarchie e dai risvolti delle ultime due settimane di mercato».