Gudmundsson Inter, l’operazione in stile Frattesi conviene anche al Genoa! Il MOTIVO

Gudmundsson Inter, l’operazione in stile Frattesi conviene anche al Genoa! Il MOTIVO. Le ultime sul futuro dell’attaccante islandese

Albert Gudmundsson è ben più di un’idea per il calciomercato Inter, che potrebbe intervenire nuovamente nel reparto offensivo oltre all’acquisto di Mehdi Taremi a parametro zero. L’islandese è il preferito da Inzaghi, perché ha caratteristiche uniche, soprattutto nel dribbling, che mancano nella rosa nerazzurra. L’idea del club è quella di impostare l’affare col Genoa sulla falsa riga di quanto fatto la scorsa estate per Frattesi col Sassuolo: un prestito oneroso con obbligo di riscatto. Alla fine dei conti, ai nerazzurri Frattesi è costato più di 38 milioni di euro.

Questa formula potrebbe avvantaggiare anche il Genoa. Come mai? A spiegarlo è calciomercato.com. Per prima cosa fa puntualizzato come l’obbligo di riscatto per Frattesi sia scattato dopo il 2 febbraio 2024, e lo stesso avverrebbe per l’islandese. Il motivo di tale scelta per il club di Viale della Liberazione è da un lato legato alla volontà/necessità di tenere basso, su base annua il costo del cartellino nel “mercato interno”, dall’altro dà la possibilità alla società di posticipare anche il computo degli ammortamenti sul bilancio successivo. Per quanto riguarda il Genoa, il vantaggio nello “registrare” l’operazione dopo il 2 febbraio sta nel fatto che il Grifone chiude i propri conti seguendo l’anno solare, dunque al 31 dicembre (e non a giugno come molti alti club di Serie A). La cessione di Dragusin al Tottenham, ad esempio, rientra nelle plusvalenze e nel bilancio dell’anno 2024. Quella dell’islandese, seguendo questa formula, andrebbe a iscriversi nel bilancio del 2025, permettendo al club di aver già messo a posto i conti e fatto la plusvalenza.