Hanno Detto
Galliani OTTIMISTA: «Nesta? Se sarà bravo la metà di quanto lo era da calciatore siamo a posto. Su Palladino alla Fiorentina e Carlos Augusto all’Inter…»
L’amministratore delegato del Monza, Adriano Galliani, ha parlato dell’addio di Palladino citando anche quello di Carlos Augusto all’Inter
Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, Adriano Galliani ha raccontato da dove nasce la scelta di puntare su Alessandro Nesta come nuovo allenatore del Monza, soffermandosi sulla decisione presa da Raffaele Palladino di cambiare area. Il dirigente cita anche la cessione dello scorso anno di Carlos Augusto all’Inter.
LA SCELTA DI PUNTARE SU NESTA – «Romanticherie a parte, c’è una ragione tecnica prioritaria. Avevamo una short list di candidati e per ognuno abbiamo fatto delle valutazioni specifiche: Nesta era quello con lo stile di gioco più vicino a Palladino. E dato che abbiamo una squadra che da due anni gioca in un certo modo e che conserverà la sua ossatura anche nella prossima stagione, abbiamo voluto dare continuità».
CON NESTA PER NUOVI SOGNI DI GLORIA? – «Da giocatore è stato straordinario, uno dei migliori difensori al mondo: non si diventa campioni del Mondo con la nazionale e con il club per caso. E con lui in dieci anni non ho mai avuto un problema: comportamentale, economico, niente. Se da allenatore sarà bravo la metà di quanto lo era da calciatore siamo a posto. La sua storia in questo aiuta, il prestigio che aveva da calciatore può essere un’arma in più».
DISPIACIUTO DELL’ADDIO DI PALLADINO? – «Il contrario, sono orgoglioso. Di lui, come di Carlos Augusto all’Inter o per Di Gregorio alla Juve. Raffaele ha scelto una squadra che gioca le coppe europee ed è stata una decisione legittima, io l’ho corteggiato e sperato rimanesse ma i rapporti restano affettuosissimi. Si è comportato bene con noi, poteva andarsene un anno fa e invece ha rispettato la parola data a me e Berlusconi. Non ha fatto nessuno sgarbo al Monza».