Hanno Detto

Franco Vanni: «Stadio? Non so se Zhang avrà la pazienza giusta»

Pubblicato

su

Il giornalista di Repubblica, Franco Vanni, ha parlato così della questione legata al Nuovo Stadio Milano

Intervenuto ai microfoni di Cominciamo Bene,  il giornalista di Repubblica e tifoso nerazzurro, Franco Vanni, è stato interpellato sulla questione relativo al Nuovo Stadio Milano.

SAN SIRO – «Mi sono occupato tantissimo di stadi e ho approfondito San Siro. Il mio è un ragionamento deduttivo perché Zhang ha detto che non vuole vendere l’Inter, sappiamo che ci sono delle difficoltà economiche e che ha rifiutato delle offerte per vendere la società per il prezzo. L’unico modo per far aumentare il valore dell’Inter secondo me non è il risultato sportivo, ma la firma dei contratti dello stadio. La questione è complessa, servono molte firme, ci sono sette passaggi burocratici per arrivare a costruire uno stadio di proprietà. Bisogna capire se Zhang ha la volontà e la forza di aspettare fino alla costruzione dello stadio, oppure se non avrà pazienza e deciderà di vendere la società a una cifra inferiore rispetto a quella prefissata. Un conto è vendere il club con i soli cartellini dei giocatori, un altro è venderlo con i contratti firmati per la realizzazione dello stadio e di altri edifici che possono portare valore».

NUOVO STADIO – «Perché farlo a Milano e non fuori città? La differenza è fondamentalmente affettiva. L’Inter e il Milan sono squadre di Milano, nessuna delle due ha una proprietà italiana, ci sono pochi giocatori italiani, alcuni baciano la maglia e poi scappano. Lo stadio fuori città fa perdere l’identità della squadra. Perdere la possibilità di andare a San Siro sarebbe una grande perdita».

Exit mobile version