Festa scudetto Inter, 12 ore coi tifosi: doppio pullman scoperto e party in Duomo. Niente alcol

Festa scudetto Inter, 12 ore coi tifosi: doppio pullman scoperto e party in Duomo. Niente alcol per celebrare il tricolore

La festa scudetto Inter è pronta a (ri)esplodere. Sarà lunga almeno 12 ore. I tifosi nerazzurri respirano il Meazza e poi invaderanno le strade per seguire il percorso che tra le 16 e le 20 porterà due pullman bistellati e scoperti – uno per giocatori e staff tecnico, l’altro per il resto del gruppo squadra – dallo stadio a Piazza Duomo per un altro bagno di folla. Impossibile stimare quanta gente seguirà la passerella di 8 chilometri che passerà anche sotto alla sede Inter di viale della Liberazione. Ma si stima che i tifosi lungo il percorso saranno più di 50mila. Non è prevista pioggia. Tra stadio e strade, la carta degli oltre centomila trascinerà Lautaro e compagni fino al Duolo. Il prefetto di Milano Claudio Sgargaglia ha disposto il divieto di somministrazione e vendita di alcolici e l’asporto di contenitori di vetro e lattine (ammesso il consumo al tavolo) dalle 10 alle 18 in zona San Siro, dalle 15 alle 21 tra Sempione e Arco della Pace, dalle 16 alle 3 nella macroarea del Duomo.

Tutto pronto anche alla terrazza ‘Duomo 21’, il locale che ospiterà la festa da un lato esclusiva (oltre al gruppo squadra, ammessi solo un parente per giocatore, dall’altro al inclusiva al massimo. La piazza infatti sarà stracolma, con 50-60 mila persone che potranno acclamare i propri beniamini, introdotti uno ad uno dallo speaker ufficiale Mirko Mengozzi. Un impianto audio diffonderà musica e gli inni nerazzurri, compreso il nuovissimo ‘Ho fatto un sogno’, cantato da Rose Villain, Madame e Tananai. La squadra è attesa non prima delle 20, mentre i famigliari raggiungeranno la terrazza a partire dalle 17.30. Cena esclusiva e buffet per 200 persone e orario di fine evento che varierà a seconda dello sviluppo della serata. Si sforerà la mezzanotte anche se i giocatori, causa orario di inizio partita, saranno svegli dalle 7 e prima o poi accuseranno stanchezza. Lo scrive La Gazzetta dello Sport.