Correa Inter, il futuro tra cessione e RISOLUZIONE: due OPZIONI più remote per l’argentino

Correa Inter, il futuro tra cessione e RISOLUZIONE: due OPZIONI più remote per l’argentino: il punto e il peso a bilancio

Joaquin Correa, rientrato dal disastroso prestito al Marsiglia, è un esubero del mercato Inter. La sua è una questione spinosa da risolvere, per via di un ingaggio parecchio elevato. Nel suo futuro ci sono solamente due strade: la cessione a titolo definitivo oppure la risoluzione del contratto. Le altre ipotesi, più remote, sono la permanenza a Milano da separato in casa o un nuovo prestito, che sottintenderebbe però un prolungamento del contratto. Calcio e Finanza entra nel merito delle differenze che ci sarebbero a livello economico e di bilancio tra la cessione e la risoluzione.

DIFFERENZE – «Correa ha un costo storico di 32,6 milioni di euro circa e il suo valore a bilancio era pari a poco più di 16,9 milioni di euro alla data del 30 giugno 2023 (ultima cifra ufficiale disponibile). Al 30 giugno 2024 il valore era sceso a poco meno di 8,5 milioni di euro, la cifra che l’Inter dovrebbe incassare, in caso di cessione a titolo definitivo, per non generare una minusvalenza. […] A questa si aggiungerebbe poi il risparmio nella nuova stagione sull’ammortamento, sempre pari a 8,5 milioni di euro. Se Correa e l’Inter dovessero invece arrivare a un accordo per la risoluzione del contratto, il club nerazzurro potrebbe mettere una svalutazione sul bilancio 2023/24, pari a circa 8,5 milioni di euro (in questo caso il rosso aumenterebbe, andando potenzialmente a toccare quota 50 milioni di euro). Contestualmente, rimarrebbe il risparmio sull’ammortamento per 8,5 milioni di euro nella stagione 2024/25».