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Conferenza stampa Vanoli: le dichiarazioni alla vigilia di Inter Torino
Conferenza stampa Vanoli, il tecnico del Torino ha presentato la gara di domani sera contro l’Inter a San Siro: le dichiarazioni
Conferenza stampa Vanoli, le dichiarazioni del tecnico granata alla vigilia di Inter Torino.
Tempo di vigilia per Paolo Vanoli. Domani sera, alle ore 20e45, andrà infatti in scena Inter Torino: match offerto dal palinsesto della giornata numero 7 di Serie A. Nella suggestiva cornice di uno Stadio San Siro che si preannuncia pressoché sold-out, chi non ci sarà però è proprio il tecnico granata, complice l’espulsione maturata dal classe ‘72 nell’ultima partita contro la Lazio, valsa il primo. Al suo posto ecco quindi il fedelissimo vice portoghese Lino Filipe Neves Godinho. Queste le parole del tecnico:
LA GARA – «E’ una sfida importante sotto più punti di vista, veniamo da un periodo non tanto positivo. E’ l’opportunità questa per far vedere che possiamo fare qualcosa di importante. Questo momento sapevo che poteva arrivare ma in prospettiva futura so che potranno arrivarne altri. E’ anche bello con la mia squadra vedere come uscirne fuori».
GARA CON IL MILAN – «Quando cresci di mentalità hai sempre voglia di far qualcosa: a volte ci riescono altre no. E’ un percorso fatto di alti e bassi, ci vuole l’equilibrio giusto per poi pensare a fare qualcosa di importante»
ADAMS – «Io penso che Adam non è che non gli faccia piacere partire da titolare, lui voleva dire che vuole mettersi a disposizione della squadra è questo è bellissimo. Ha messo le sue caratteristiche a disposizione della squadra, questo è lo spirito che chiedo. La scelta degli attaccanti a volte dipende dallo stato di forma. Spero sempre che i miei 4 attaccanti stiano in forma e ben per mettermi in difficoltà su chi fare giocare»
SU VLASIC E NON SOLO – «Vlasic l’abbiamo recuperato oggi, ieri ha avuto uno stato febbrile molto alto: un po’ di sfortuna, anche il giorno del suo compleanno. Ho sempre detto che è un giocatore importante per le qualità e le intensità di come fa le cose. Chi ha i giocatori capaci di saltare l’uomo è fondamentale. Contro la Lazio, l’azione del gol di Adams riguardando è passata dai suoi piedi. Può fare la mezzala offensiva, ma sa anche sacrificarsi.
E’ una persona che si allena con grande intensità, da grande giocatore. Ci vuole anche un po’ di pazienza ad aspettare un ragazzo che è stato fuori tre mesi, ha voglia ma deve trovare lo stato migliore di forma. Dovrò capire io come utilizzarlo. Dobbiamo imparare ad avere le nostre idee. Nel primo tempo con la Lazio o nel primo tempo contro il Lecce, ho detto ai ragazzi di essere orgogliosi perché bisogna capire come sviluppare l’ultimo terzo. Abbiamo subito tanti gol, ma io li ho analizzati e su 49 occasioni concessi, ben 16 sono avvenuti su transizione difensiva e tre soli sono stati gol. Lo dico con massimo rispetto, ho visto Manchester City Inter, i nerazzurri hanno fatto tre ripartenze che potevano concretizzare ma il City non si è abbassato»
POSSIBILI CAMBIAMENTI IN DIFESA E NEL MODULO? – «Io penso che sia giusto che un allenatore abbia dei credo, io ce li ho e vado dritto per la mia squadra. Però è anche giusto che nel percorso vada a trovare le caratteristiche forti per far esprimere al meglio i miei giocatori. In questo momento è così, poi so benissimo che abbiamo acquistato due giocatori come Coco e Marzipan che sono due ottimi difensori centrali e hanno giocato poco nella difesa a tre. Passare a 4? Vediamo, chi non cambia mai nella vita…va contro il muro. Il muro è a Milano? No no…(ride, ndr)».
SE CI SARANNO ASSENTI CONTRO L’INTER? – «A parte Vlasic che ieri ha avuto la febbre, ma oggi si è allenato, Vanja è tornato in gruppo. Aveva preso una botta l’altra volta e non è riuscito a giocare (contro la Lazio, ndr), per il resto siamo tutti abili e arruolabili»
COSA HO DETTO AL MIO VICE, DATO CHE NON CI SARÒ? – «Ho detto sempre che sicuramente la colpa sta nel mezzo, dovrò quindi migliorare. Lino…ho visto che si è tagliato i capelli, quindi è pronto per San Siro (ride, ndr)».
LA FORMAZIONE – «Vuoi che come Motta ti do la formazione (ride, nd)? No, la formazione ufficiale la dò sempre prima dello spogliatoio nella partita».
LA CONFERENZA STAMPA DI VANOLI PRE INTER TORINO.