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Conferenza stampa Marotta: «Comunico il rinnovo con Inzaghi fino al 2026, con la speranza di proseguire oltre. Oaktree ha subito dimostrato…»

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Conferenza stampa Marotta: il presidente e CEO dell’Inter presenta la nuova stagione presso l’Inter HQ. Tutte le dichiarazioni del dirigente

Venerdì 12 luglio alle ore 17:00, presso l’Inter HQ, il presidente e CEO dell’Inter Beppe Marotta presenta la stagione sportiva 2024/2025, che ripartirà con il club nerazzurro Campione d’Italia e voglioso di riconfermarsi anche sotto la nuova gestione Oaktree.

Prende la parola Beppe Marotta: «E’ trascorso pochissimo tempo dal termine di una stagione indimenticabile per la storia della nostra Inter, nella quale abbiamo conquistato la nostra ottava supercoppa e il 20° scudetto vinto con 19 punti di vantaggio. Tutti noi abbiamo ancora negli occhi e nel cuore le immagini e le emozioni dei tifosi nerazzurri in festa che invadevano le strade di Milano e una piazza Duomo stracolma che tingeva il cielo dei nostri colori in una notte magica di fine aprile».

RINNOVO INZAGHI – «Oggi iniziamo un nuovo cammino insieme. La nostra bellissima maglia sarà impreziosita dal tricolore e dalla leggendaria seconda stella che porteremo d’ora in avanti sul petto con l’orgoglio di aver arricchito il blasone e la storia dell’Inter. E insieme a noi a guidare la squadra campione d’Italia avremo ancora mister Simone Inzaghi. Con grande piacere voglio quindi comunicarvi ufficialmente che il rapporto con Simone continuerà fino al 2026 con la speranza di proseguire ancora oltre».

CONTINUITA’ CON OAKTREE – «Simone è il nostro bravissimo condottiero, in questi tre hanno ha consolidato la propria leadership e ha plasmato la squadra a sua immagine e somiglianza, garantendo all’Inter un calcio moderno e spettacolare, creando un gruppo in grado di rappresentare al meglio i valori più autentici dello sport, valorizzando moltissimi giocatori e conquistando meravigliosi trofei. La nostra proprietà ha raccolto l’eredità storica, la treadizione, il senso di appartenenza e il valore del nostro club. Oaktree, che ha già supportato l’Inter in questi tre anni di successi, ha sin da subito dimostrato la volontà di mantenere la società ai vertici del calcio italiano ed europeo. Il nostro azionista ha garantito continuità e stabilità nella gestione del club e ha messo in primo piano il mantenimento della massima continuità della performance sportiva, il proseguimento del percorso verso la sostenibilità finanziaria. La solidità della nuova proprietà unita all’impegno di questo management è la migliore garanzia per l’Inter e per i nostri meravigliosi tifosi di raggiungere nuovi traguardi e di realizzare insieme altre memorabili imprese».

SISTEMA CALCIO E DIFFICOLTA’ – «L’Inter è consapevole del ruolo di protagoinista nel sistema calcio e delle responsabilità che un club così tanto seguito assume nei confronti di milioni di appassionati. La stagione che sta per cominciare deve necessariamente confrontarsi con le difficoltà del movimento calcistico italiano, oggi ancor più sotto i riflettori. In un momento storico complicato è necessario che tutte le parti siano coinvolte in modo positivo, possano fare sistema insieme e mettere a fattor comune risorse e idee. E’ importante che chi possiede maggiori possibilità si assuma la responsabilità e la leadership per raggiungere gli obiettivi comuni. Il calcio si nutre di passione, le emozioni si trovano a tutti i livelli e a tutte le età. Insieme dobbiamo garantire il diritto allo sport e a giocare a calcio, tradurre in realtà quanto dice la nostra costituzione. Dobbiamo fare in modo che le generazioni più giovani portino nuova linfa al nostro sport, a beneficio anche dell’individuazione di talenti che possano emergere da differenti contesti altrimenti esclusi. Il valore aggiunto di un club come l’Inter è di mettere in rete la propria struttura e le proprie competenze. Noi come società continueremo a fare tutto ciò che è in nostro potere per ricreare connessioni positive tra il nostro mondo e quello dello sport di base, dell’educazione e della società civile. Auspico che il livello di tensione raggiunto nel periodo più recente tra le varie componenti istituzionali del calcio venga al più presto risolto a beneficio dell’intero sistema. Speriamo che il dialogo prosegua in modo più propositivo, intervenendo con idee concrete per il rinnovamento di tutto il settore. Questo ci permetterebbe di offrire un prodotto di qualità migliore, moderno e competitivo salvaguardando i nostri atleti e il futuro del nostro sport».

STAGIONE PIU’ LUNGA DI SEMPRE – «I club sono in questo momento chiamati a partecipare a un calendario di competizioni estremamente pieno e compresso, sottoponendo gli atleti a uno stress fisico difficile da sostenere. Chiaro che la partecipazione a tutte le più importanti competizioni internazionali è una vetrina imprescindibile per il nostro brand, e motivo di grande orgoglio per ognuno dei nostri calciatori. Nostra opinione è che il nostro calcio debba rinnovarsi, diventando più attrattivo verso le generazioni più giovani, fornendo un prodotto sempre più innovativo, digitale, in competizione con i principali player di intrattenimento. In un contesto così complesso sta per iniziare la stagione calcistica più lunga di sempre, che si aprirà ufficialmente alla metà di agosto con la Serie A e la Coppa Italia, vedrà il debutto della nuova Super Champions a 36 squadre con due partite in più nella prima fase, passerà dalla Supercoppa italiana in Arabia Saudita e soprattutto si concluderà nel nuovo affascinante Mondiale per Club a luglio negli USA. si giocherà quindi sempre per 12 mesi l’anno, quasi 70 partite ufficiali per chi andrà fino alla fine di ogni competizione. La nostra Inter vuole essere protagonista in tutte queste manifestazioni con la consapevolezza della propria forza e l’obiettivo di prolungare il ciclo di vittorie degli ultimi anni».

MERCATO – «Grazie al supporto della nuova società, con il fondamentale contributo di Piero Ausilio e Dario Baccin, abbiamo costruito una squadra ancor più competitiva. Abbiamo mantenuto invariata la rosa dei campioni d’Italia, rafforzandola con innesti di grande valore come Taremi, Zielinski e Martinez, che garantiranno maggiori soluzioni e una più profonda rotazione. Siamo sempre attenti a cogliere eventuali opportunità di mercato, compatibili con le nostre esigenze ed equilibrio finanziario. Poniamo la massima attenzione alla valorizzazione dei nostri giovani, patrimonio importantissimo del nostro club. La nostra Inter è una squadra consolidata, che può contare una forte mentalità vincente e spirito di gruppo, guidata da Simone Inzaghi che è il nostro».

RINGRAZIAMENTI – «Vorrei ringraziare il vice presidente Javier Zanetti, che in questa stagione compirà 30 anni di storia con l’Inter, e il CEO Alessandro Antonello, per il contributo che l’area corporate continua a fornire alla nostra società. Gli obiettivi che ci poniamo sono gli stessi di sempre: la straordinaria conquista della seconda stella, che indosseremo con orgoglio sulle nostre nuove maglie, rappresenta il miglior punto di partenza per affrontare con la stessa passione e la stessa fame di successi questa nuova ed entusiasmante avventura».

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